martedì 9 febbraio 2010

FINALE COPPA ITALIA: MISEROCCHI REGALA LA COPPA AL SENIO



Fidenza - Il Senio: 0 - 1
Rete: 65'Miserocchi

FIDENZA: Scarica, Zamboni (81'Zampineti), Liverani, Petrelli, Piva, Gorrini, Bertolini, Pizzelli, Cantini, Rondanini (66'Fermi), Orlando (67'Camara). A disp.: Barraco, Rastelli, Campos, Kassi. All.Mantelli
IL SENIO: Spada, Onori, Callegari, Filippi, Curti, Paglialonga, Asturi (89'Aiuzie), Miserocchi, Garroni, Petrascu, Moschese (85'Audino). A disp.: Proni, Troncossi, Fabbri, Conti, Innocenti. All.Paciotti
Arbitro: Sig.na Pirriatore di Bologna (Preti e Perrone di Imola)
Note: spettatori 200 circa; angoli 0-3; ammoniti Petrascu e Petrelli.

IMOLA – La Coppa Italia 2009/2010 Emilia Romagna è stata vinta dal Senio, la squadra romagnola nell’albo d’oro succede al Real Cesenatico che si era imposto lo scorso anno. Ancora un volta la Romagna ha avuto la meglio sull’Emilia, e per il secondo anno consecutivo è stata Imola ad ospitare la manifestazione; le condizioni meteo hanno costretto il Comitato Regionale allo spostamento da Crevalcore alla città in riva al Santerno. Si è giocato su un campo allentato dalla pioggia, ne ha sicuramente risentito lo spettacolo, le due squadre in condizioni normale avrebbero offerto un’altra prestazione. Partite come queste vengono decise da un episodio, nel primo tempo il Fidenza ha colpito un doppio palo con Orlando, Il Senio ha invece atteso l’avversario stendendolo nel momento in cui la partita si stava avviando al pareggio finale.
All’8’ tiro di Orlando, la palla deviata da Onori finisce prima sulla traversa e poi a va a concludere la sua corsa sul palo opposto. I ravennati si vedono per la prima volta al 12’: Petrascu per Moschese che mette a lato da buona posizione. E’ il 19’ quando i parmensi chiedono il calcio di rigore per una presunta trattenuta di Callegari su Petrelli, giusta le decisione della direttrice di gara. Al 22’ Petrelli tenta la fortuna con un tiro dal limite che finisce fuori. I romagnoli si vedono al 36’ con Petrascu che impegna Scarica direttamente dalla bandierina. Nella ripresa il ritmo cala, il campo è sempre più pesante. La rete che marcatura che vale la coppa la segna capitan Miserocchi che insacca di testa un preciso cross di Petrascu. Sotto di una rete il Fidenza ci prova, il risultato non cambia e i romagnoli vincono la prima Coppa Italia della loro storia.
Giuseppe Indelicato
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IMOLA. Dopo le vicissitudini del mercato di dicembre, Il Senio batte di misura il Fidenza e si laurea campione regionale di categoria. Questa vittoria da il pass alla squadra di Paciotti per la fase nazionale, che per la vincente è il matematico salto di categoria in serie D. Un risultato storico per il paese e per la società d’Alfonsine. In quest’incontro hanno esordito fin dal primo minuto il portiere Spada, e l’alfonsinese Luca Filippi, due nuovi tesserati che hanno giocato tutti i 90 minuti dell’incontro.
La cronaca. Si è giocato su un campo al limite della praticabilità per la pioggia, e ne ha risentito lo spettacolo e le gambe dei 22 contendenti in campo. Gli emiliani nell’arco della gara hanno avuto una leggera supremazia territoriale, ma Il Senio capitanato da Miserocchi ha capitalizzato a dovere l’occasione favorevole. Parte forte il Fidenza e dopo pochi minuti potrebbe passare con una conclusione di Orlando, che deviata da Onori finisce prima sulla traversa e poi va a colpire il palo opposto con Spada battuto. Al 12’ ci prova Il Senio con Noschese, ma da buona posizione mette a lato.
Al 20’ è Petrelli a tentare la soluzione dal limite, ma il suo tiro esce a lato. Al 36’ per poco Petrascu non sorprende Scarica direttamente dalla bandierina. Nella ripresa il ritmo cala sensibilmente, complice il terreno sempre più allentato. La rete che vale la vittoria per l’undici di Paciotti la sigla il capitano di giornata Miserocchi, che insacca di testa un preciso cross di Petrascu. Gli emiliani nella restante parte dell’incontro ci provano con veemenza, ma il fortino alfonsinese resiste ad ogni attacco portando in porto lo storico traguardo.
Marco Valerio Rossi (RomagnaSport)
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La finale di Coppa Italia è amara per il Fidenza. Al Romeo Galli di Imola è un gol di Miserocchi a condannare i parmensi con il trofeo che va a Il Senio AlfonsineFusignano. Il terreno pesante per la pioggia condiziona la partita che viene
decisa da un episodio a metà della ripresa. La prima occasione della partita è del Fidenza, all’ 8’ Rondanini serve Orlando che dalla sinistra colpisce a botta sicura con la palla che deviata dal piede di Onori batte prima sulla traversa e poi sul palo alla sinistra di Spada che blocca la sfera mentre danza sulla linea di porta. Quattro minuti dopo arriva la replica dei ravennati su azione di fallo laterale quando Petrascu serve di testa Moschese che calcia violentemente sul primo palo con la palla che colpisce l’esterno della rete. Al 19’ i parmensi invocano il rigore per un contatto in area tra Pizzelli e Callegari, la direttrice di gara lascia continuare con Orlando che conclude da dentro l’area di rigore trovando la deviazione di Onori in fallo laterale. La squadra di Mantelli è ancora pericolosa tre minuti dopo con Petrelli che conclude a botta sicura dal limite dell’area, la palla sfiora il palo alla sinistra di Spada. Le non perfette condizioni del terreno di gioco allentato dalla pioggia influiscono sulle giocate delle due squadre, i bianconeri ci provano alla mezz’ora con una punizione dalla distanza di Bertolini che finisce abbondantemente sul fondo. Al 39’ si rivede in avanti la squadra di Paciotti con Onori che crossa dalla destra, Piva scivola in area e Scarica in uscita toglie il pallone dai piedi di Moschese appostato sul dischetto. Prima del riposo c’è ancora tempo per vedere un cross dalla sinistra di Rondanini per Cantini che non riesce a concludere contrastato da Callegari. La ripresa si apre al 6’ con un cross dalla sinistra di Miserocchi per Petrascu che devia con sufficienza la palla all’altezza del dischetto e il pallone finisce sul fondo. Al 13’ replicano i parmensi con un colpo di testa di Bertolini che serve Pizzelli che a tu per tu con Spada colpisce debolmente agevolando l’intervento del portiere biancoblù. Al 24’ passa il vantaggio Il Senio con il capitano Miserocchi che di testa batte Scarica su cross dalla sinistra di Petrascu. Il gol dei ravennati produce subito i suoi effetti con il mister parmense Mantelli che manda in campo Fermi e Camara al posto di Orlando e Rondanini per rimettere subito in carreggiata la partita. I parmensi faticano a rendersi pericolosi in avanti e dopo il terzo cambio dei bianconeri, Zampineti per Zamboni, sono i biancoblù a sfiorare il raddoppio con un tiro di Bertolini dal limite che si spegne di un nulla alto sull’incrocio dei pali. Al 42’ la
squadra di Mantelli sfiora il pareggio con una punizione dalla destra di Liverani che viene ribattuta dal compagno di squadra Fermi a Spada ampiamente battuto. I ravennati difendono il risultato dall’assalto finale del Fidenza che va vicino al pareggio al 48’ con un tiro dal limite di Cantini che sfiora il palo alla sinistra di Spada dando l’illusione del gol.
(L'Informazione di Parma)

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