lunedì 12 gennaio 2009

MAZZANTI AL GRANDE FRATELLO 9!

Marco Mazzanti, portiere appena svincolato dal San Felice, è tra i partecipanti del Grande Fratello 9! In bocca al lupo!

Dal "Resto del Carlino"

Ha 23 anni, si sta laureando in Scienze motorie, è un 'golden boy', anche perché - dicono - assomiglia a Tom Cruise. E' nato a Copparo, vive a Zocca di Ro Ferrarese, e gioca a calcio in Eccellenza, nella squadra del San Felice sul Panaro, nella Bassa modenese. Lui è Marco Mazzanti, che questa sera è entrato nella 'Casa' più spiata d'Italia, quella del Grande Fratello. Vediamo di conoscerlo meglio, grazie alla scheda diffusa dagli organizzatori della trasmissione, in onda su Canale 5 e sui canali Sky. Marco Mazzanti è alto un metro e 85 centimetri, pesa 82 chili, ha gli occhi verdi e i capelli castani. Il suo segno zodiacale è Gemelli. Ha un diploma di perito informatico, e gli mancano tre esami per prendere la laurea all'università di Ferrara. La sua attività, comunque, è quella di calciatore.
Cresciuto nelle giovanili della Spal, in questa stagione è nella rosa del San Felice sul Panaro, nel ruolo di portiere, ma attualmente è fermo a causa di un infortunio al ginocchio. “La mia stagione, a causa di questo infortunio, è finita - ha detto Marco, prima di entrare nella casa -. Sarebbe bello passare la mia convalescenza nella Casa e poi, da sportivo, mi piacerebbe vincere. Perché non è vero che l’importante è partecipare, è una frase da perdenti”.
Dicono che, oltre al calcio, Marco abbia un debole per le donne. Marco è molto determinato e sicuro di sé (dice di non avere “nessun difetto”); dopo aver vissuto qualche anno lontano da casa per i suoi impegni calcistici, quando è andato a giocare nella sua nuova squadra, è tornato a vivere con la famiglia. Con la mamma ha un rapporto 'perfetto'. Dal papà ha imparato la dedizione al lavoro. Ha due fratelli, Thomas e Sara, e anche con loro ha un buon rapporto: “Siamo davvero una bella famiglia”.
E’ single dalla scorsa estate e dice che la sua donna ideale deve essere “bella oggettivamente, mora con gli occhi chiari e con un bel fisico”, anche se, aggiunge, “potrei innamorarmi di chiunque. L’importante è che sia forte, intelligente e che sappia tenermi testa”. Il suo sogno è quello di “guarire al più presto dall’infortunio al ginocchio che mi impedisce di giocare e tornare a calcare i campi d’erba. Mi piace molto l’adrenalina pre-partita, quel serpente che si sente nello stomaco. Ho fame di questa sensazione e penso che anche l’esperienza di Grande Fratello possa darla”.
Gli piace stare al centro dell’attenzione, anche se, ammette, “mi ci ritrovo anche senza cercarla”. Il suo motto, in riferimento anche al calcio, è “l’importante non è cadere ma rialzarsi in fretta e più forti di prima”.

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