domenica 3 ottobre 2010

TABELLINI 5°GIORNATA

GIRONE A

Casalese - Solierese: 1 - 3
Reti: 7'pt Ghillani(C), 10' pt George(S), 14' pt e 16' st rig.Del Sole(S), 2' st Mariniello(C), 46' st Bolsi(C)
CASALESE: Bosoni, Domi, Oliviero (18'st Bolelli), Mariniello, Bertocchi (18'st Bandini), Manfredini, Ottoni (40'st Bolsi), Pugliese, Buoli, Campisi, Ghillani. A disp. Balestri, Barilli, Piccinini, Marcu. All.Franzini.
SOLIERESE: Ferrari, Fontanello (22'st Lusvardi), Mossini, Agazzini, Righi, Campedelli (20'st Malaguti), George, Owusu, Bulgarelli, Del Sole, Gasparini. A disp. Neri, Motta G., Babroli, El Bir, Motta S. All.Aguzzoli.
Arbitro: Mestieri di Finale Emilia.

CASALMAGGIORE. La Solierese accarezza il sogno di sbancare Casalmaggiore, ma viene raggiunta al 91’. Al 7’ Buoli disegna un traversone da destra che Ghillani ha la follia e il talento di sfruttare al meglio con una rovesciata da standing-ovation. Reti così, se ne vedono davvero poche in giro per l’Eccellenza, ma dal bomber parmense ci si può aspettare davvero di tutto. Il pareggio ospite nasce addirittura da una rimessa laterale, al 10’: il tentativo di spazzare l’area da parte di Lanfredini su un cross radente va a vuoto, George sorprende Oliverio sul secondo palo e con un doppio tap-in prima impegna Bosoni, poi lo buca. L’1-1 dura 4’ scarsi, perché a stretto giro di posta, su un cambio di gioco, Domi tocca Del Sole quel tanto che basta a mandarlo per le terre e spedirlo sul dischetto: il rigore del fantasista ex giovanili del Parma spiazza Bosoni e ribalta il risultato. La Solierese invece prova a vendemmiare addirittura il tris con Bulgarelli, che da lontano costringe Bosoni ad un paratone sotto il sette (44’). La frustata di Ghillani su punizione 2’ dopo (deviata in corner da Ferrari), scuote i biancocelesti, che alla ripresa mettono i modenesi alle corde. Proprio da un calcio piazzato arriva il 2-2. È il 47’: la distanza pare proibitiva anche per uno stoccatore come Ghillani che finta il tiro e lascia a Mariniello l’incombenza. Al giovane mediano non fanno difetto né la spavalderia, né la mira: tiro a giro a pettinare la barriera e tanti saluti al balzo tardivo di Ferrari. Al 61’, basta un dribbling di troppo fallito da Ottoni a metà campo per far ripartire in contropiede solitario Del Sole: troppa grazia per il talentuoso mancino modenese, che fa 2-3 sull’uscita di Bosoni. E’ un neoentrato a decidere il match. In pieno recupero Lanfredini calcia lungo con la forza della disperazione, Ghillani spizzica intelligentemente per Bolsi che frega Malaguti (lo stesso che ruppe il naso a Morandini tre stagioni fa) e con tocco fugace di destro ruba il tempo a Ferrari.
SPOGLIATOI. Mister Aguzzoli: «Avevamo già fatto la bocca alla vittoria, poi quel gol a tempo scaduto, ma il pari è giusto». (Simone Arrighi)

Castellarano - Colorno: 4 - 3
Reti: 26'pt e 42'pt Montali (Co), 7'st rig. Rispoli (Ca), 14'st Morselli (Ca), 20'st Caraffini (Co), 25'st Terranova (Ca), 45'st Morselli (Ca)
CASTELLARANO: Semeraro, Sghedoni, Morselli; Covili, Mazzocchi, Poggioli; Rispoli, Rossi, Nalli (49'st Silvestrini), Terranova (35'st Spadaccini), Scalabrini (5'st Spezzani). All. Nannini
COLORNO: Pini, Reggi, Caraffini; Demicheli, G.Fiorasi, Paini; Scaravonati (32'st Roncarati), Greci, Montali, Pelizza (18'st Pin), Quagliotti (38'st Manicone). All. Piccinini
Arbitro: Angioi di Modena
Note: Espulso 43'pt Rossi (Ca) per fallo di reazione.

Pioggia di gol a Castellarano, tra i locali e il Colorno. E seconda (delle tre totali) sconfitta stagionale per 4-3 dopo l'esordio con la Rubierese per i rivieraschi, beffati al 90', che però oggi devono fare un bell'esame di coscienza dopo aver buttato via la grande occasione di fare un colpaccio. Alla fine del primo tempo infatti il Colorno vinceva 2-0 con un uomo in più, ma non è bastato per aver ragione dei forti reggiani, trascinati da un grande Rispoli e dalla doppietta del difensore Morselli, che hanno prima pareggiato, poi chiuso il conto in extremis con il gol da tre punti. La gara si è sbloccata al 26' con Montali, che , lanciato da Caraffini, ha superato Semeraro con un delizioso pallonetto. Lo stesso cannoniere rivierasco, sempre a segno nelle prime 5 giornate (7 gol in tutto), ha raddoppiato con una bella punizione. L'espulsione di Rossi per fallo di reazione (una testata assolutamente da condannare a Greci) rende la gara in salita per gli uomini di Piccinini, ma nella ripresa il Castellarano tira fuori gli attributi. Prima Rispoli, dopo un fallo di mano di Caraffini in area, firma il 2-1 al 7', poi Morselli di testa, al 14', su corner dello stesso Rispoli, pareggia. Il Colorno torna avanti al 20' grazie a Caraffini, bravo a insaccare di testa un cross del nuovo entrato Pin, ma il Castellarano riesce a pareggiare ancora grazie a un velenoso e beffardo tiro dal limite di Terranova che inganna Pini dopo soli 5 minuti. Il finale è un continuo cambio di fronte con le due squadre a caccia dei tre punti: la spuntano i padroni di casa ancora grazie a Morselli, il più lesto a segnare in mischia allo scadere. (www.sportparma.com)

Correggese - Polinago: 2 - 1
Reti: 7' pt rig. e 12' st Bellesia, 7' st Frodati
CORREGGESE: Celeste, Ziliani, Negri, Davoli, Suprani, Bruini (20'st Pane), Ben Hassen, Venturelli (30'st Daolio), Bellesia, Giovanardi, Sackey. A disp. Copelli, Omenaka, Reami, Namuauncrak. All.Zanasi.
POLINAGO: Piacentini, Rovatti (40'st Cerchiari), Zani, Migliorini (20'st Vernia), Scarabelli A., Puglia, Crovetti, Benassi (15'st Baiocchi), Frodati, Persiano, Iannelli. A disp. Bandieri, Cavicchioli, Chiea, Marchini. All.Landurini.
Arbitro: La Vaccara di Acireale.

Crevalcore - BettolaPonte: 1 - 0
Reti: 15’ Rosi
CREVALCORE: Bretta, Muzzioli, Munaro, Gilli (17’ st Compagnucci), Ciclamino, Pansetti, Rosi, Po, Ierardi (35’ st Azzouzi), Bisoni. A disp. Oleandri, Pecorari, Cocchi, Agnolini, Canè. All. Galassini
BETTOLA PONTE: Daffes Saidou, Fogliazza, Cimmino, Lovatini (17’ st Carini), Fulcini, Rieti, Baldini (40’ st Berlingeri), Grillo (25’ st Montini), Centofanti, Modafferi, Aamrani. A disp. Lange, Mungo, D’Amore, Maggi. All. Franzini
Arbitro: Caselli di Reggio Emilia
Note: ammoniti Ciclamino, Baldini, Centofanti

CREVALCORE. Un gol di Rosi regala una bella vittoria al Crevalcore. Al 15’ il gol partita: Rosi su punizione non dà scampo al portiere piacentino. Il Crevalcore può raddoppiare con un’azione personale di Bisoni sulla destra nella ripresa, ma la palla centra il palo da dentro l’area.

Rubierese - Formigine: 1 - 0
Reti: 15' pt rig. Cacitti
RUBIERESE: Ferrari A., Matteazzi, Ferrari F., Ghibellini, Staghezzini, Oppido, Fraccaro, Cacitti, Dallari, Tazzioli, Costi. A disp. Ghiraldini, Raschi, Sessa, Mari, Ricchetti, Fantuzzi, Antichi. All.Ferraboschi.
FORMIGINE: Gargiulo, Ovshannikov, Barbieri (28'st Annesi), Carelli, Lanzellotto, Pittalis, Bertolani (30'st Guglielmetti), Migliorini, Toni, Ferri, Milani. A disp. Malavasi, Boldoni, Faso, Sghedoni, Perrotta. All.Balugani.
Arbitro: Bariola di Piacenza.

RUBIERA. Al Valeriani di Rubiera quest’oggi la Rubierese ed il Formigine hanno dato vita ad una partita molto equilibrata dove i locali hanno portato a casa meritatamente l’intera posta in palio con un gol di Cacitti su rigore. Avvio di partita con un atteggiamento molto guardingo da parte di entrambe dove la fase difensiva prevale su quella di attacco, si deve aspettare il quattordicesimo dove la Rubierese sfrutta al meglio un calcio d’angolo di Fraccaro, Dallari viene trattenuto vistosamente da Pittalis e Bariola non ha dubbi assegna il rigore. Cacitti trasforma battendo Gargiulo con un preciso tiro alla destra del portiere. Gli ospiti impiegano alcuni minuti a riordinare le idee e si rendono pericolosi al ventiquattresimo con Pittalis che di testa manda la palla di poco a lato. La Rubierese si difende bene e concede solo in poche occasioni la possibilità agli avversari di rendersi pericolosi: Ferri dal limite manda a lato, Milani di testa non inquadra la porta. Occasione davvero ghiotta per la Rubierese con Dallari lanciato a rete da uno splendido lancio di Fraccaro, costringe Gargiulo ad una bella parata. La prima frazione di gioco termina con un tiro di Ferri da venticinque metri che non impensierisce Ferrari. Nella ripresa le squadre si presentano con le stesse formazioni e la musica non cambia, partita molto equilibrata con attacchi sterili del Formigine e con la Rubierese attenta in fase difensiva pronta a ripartire con Tazzioli e Dallari. L’assenza del bomber Pelatti si è fatta sicuramente sentire in casa modenese, per la Rubierese una buona partita dove la squadra di mister Ferraboschi sembra abbia imboccato la strada giusta per il prosieguo del campionato. SPOGLIATOI. Milani del Formigine: «Siamo stati puniti da un rigore inesistente ma la sconfitta ci sta».

San Felice - San Nicolò: 2 - 1
Reti: 3’Broccoli (V), 89’ Cerati (P) su calcio di rigore, 93’ Di Costanzo (S)
SAN FELICE: Baia, Badiali (79’Paltrinieri), Marchesini (66’Mari), Tripepi, Broccoli, Cavina, Ragazzi, Di Costanzo, Baraldini, Buganza, Sagnà (55’Cavani). A disp.: Stabellini, D.Morini, Giannetto, A.Morini. All. Semeraro (squalificato, in panchina il Ds Pellacani)
SAN NICOLO’: Marseglia, Maino, Colombi, Terret, Taccagni, Ciotola (74’Cerati), Jakimovski, Galli, Olivieri (70’Delfanti), Campolonghi, Burgazzoli (64’Botti). A disp.: Brughieri, Nani, Badagnani, Cervini. All. Mazza
Arbitro: Delvecchio di Ravenna (Zaccarini di Lugo e Catozzi di Ravenna)
Note: terreno in perfette condizioni; spettatori 250 circa; ammonito Cerati; angoli 3-2;

SAN FELICE SUL PANARO: Vittoria pesantissima per San Felice che in zona Cesarini riacciuffa una vittoria che sembrava ormai gettata al vento.
Parte alla grande il San Felice che al 3’ è già in vantaggio: corner di Buganza, splendido colpo di testa di Broccoli che incorna di testa e spedisce la sfera nell’angolo sinistro difeso da Marseglia. Il vantaggio non smuove subito i piacentini che subiscono gli attacchi locali, soprattutto al 16’ quando lo specialista Buganza su calcio piazzato battuto leggermente fuori area impegna severamente Marseglia che devia la palla sulla traversa. E’ il segnale di risveglio del San Nicolò, e soprattutto di Marcello Campolonghi, grande bomber di lungo corso, è protagonista di una strepitosa cavalcata personale, e dopo aver dribblato tre difensori, colpisce dal limite dell’area con Baia immobile, ma la sfera esce a lato di un niente. Ancora Campolonghi al 24’ tira dai venti metri ma la sua conclusione stavolta è nelle grinfie di Baia che si tuffa e controlla a terra. Al 33’ Sagnà recupera palla dalla trequarti ospite e si invola sulla fascia sinistra, pesca perfettamente in area Di Costanzo che sbilanciato da un difensore non ha la lucidità per calciare in porta e spedisce la palla altissima sulla traversa.
Nella Ripresa la partita parte un po’ in sordina, le squadre si controllano più che altro a centrocampo. Al 55’ Sagnà mentre scatta verso la trequarti avversaria appoggia male il piede destro e si infortuna gravemente (si teme un lungo stop, probabile rottura dei legamenti del ginocchio destro, se ne saprà di più la prossima settimana). Al 65’Baraldini dalla destra imbocca di testa Di Costanzo che però spedisce alto. Al 66’Jakimovski si trova in posizione ottimale per concludere in rete ma Cavina si immola davanti a lui deviando la palla in calcio d’angolo. Al 75’ il neoentrato Delfanti su di un cross dalla destra manca l’aggancio sottoporta per battere a rete. Il San Nicolò continua il suo dominio alla ricerca del gol ed all’80’ Galli prova il colpo da novanta con un pallonetto a scavalcare Baia ma la sfera termina appena sopra la traversa. Poi la difesa del San Felice compie il patatrac, arriva un cross dalla destra di Cerati, Campolonghi cerca di intercettare la sfera ma Broccoli lo strattona nettamente in area. L’arbitro Delvecchio non può far altro che fischiare il calcio di rigore. Siamo all’89’ e sul dischetto si presenta Cerati, dato che Campolonghi, infortunato, è costretto a lasciare il campo e lasciare i piacentini in dieci uomini dato che le tre sostituzioni erano già state effettuate. Cerati calcia in porta e manda la palla in rete alla sinistra di Baia ma l’arbitro fa ripetere dato che il giocatore ospite si era fermato durante la rincorsa. Cerati si ripresenta sul dischetto calcia nello stesso angolo e la palla si insacca ugualmente nonostante Baia fosse sulla traettoria del pallone. La partita sembra ormai chiusa ma quando meno te lo aspetti arriva in pieno recupero il gol vittoria per il San Felice grazie ad una sgroppata del giovanissimo Paltrinieri che si invola sulla destra ed imbecca in area Di Costanzo che, in corsa scaraventa il pallone imparabilmente in rete. 2-1 e tutti a casa dopo il triplice fischio.
SPOGLIATOI: Il Ds Pellacani (oggi sostituto di Semeraro nella panchina del San Felice) soddisfatto della prestazione dei suoi: “C’abbiamo tanto cuore e coraggio. Nel finale, nonostante il pareggio subito su rigore, non abbiamo mollato e c’abbiamo creduto fino alla fine ed è arrivato un premio per noi insperato. Complimenti comunque al San Nicolò che ci ha messo in serie difficoltà.”

Scandiano - Salsomaggiore: 1 - 1
Reti: 30'pt Lionetti (Sc), 40'st Guarini (Sa)
SCANDIANO: Pè, Micheli, Tognoli; Fornili, Castrianni, Dallari; Malivojevic (35'st Rossi), Malagoli, Ingardi, Bondi (17'st Maramotti), Lionetti. All. Iemmi
SALSOMAGGIORE: Piccinini, Okoruwa, Ghia; Marsili, Bottioni, Peri (15'st Anceschi); Cavalca, Cardillo, Provenzano (35'st Guarini), Cornali (25'st Billone), Pelizza. All. Pioli
Arbitro: Zizza di Finale Emilia
Note: Espulso Lionetti (Scandiano) al 40'st per doppia ammonizione.

Buon punto per il Salsomaggiore sul difficile campo dello Scandiano. La squadra di Leonardo Pioli conferma di prendere sempre più confidenza con l'Eccellenza strappando un pareggi ai reggiani, tra le compagini più in forma del girone. E' stata una partita equilibrata, giocata a viso aperto, con leggero predominio dei padroni di casa, che nel finale hanno sfiorato il successo con un palo. Pioli, che ha mescolato più volte le carte, ha lanciato dal 1' minuto il giovane Cavalca e ritrovato Cardillo, reduce da guai fisici. Il vantaggio dello Scandiano arriva al 30' grazie a Lionetti, ma il vero protagonista è il giovane Milos Malivojevic, arrivato dal Parma, che dopo una sgroppata sulla destra porge al compagno un delizioso assist, che il numero 11 reggiano non ha fallito. Pioli inserisce in serie Anceschi, Billone e Guarini, cambiando più volte modulo di gioco: i suoi sforzi saranno premiati al 40', quando Guarini, entrato da 5 minuti, riceve palla da Billone e, dopo aver vinto un rimpallo, con un tocco di punta batte Pè in uscita. al 90', come detto, Ingardi centra il palo e così per il Salso arriva un punto pesante. (www.sportparma.com)

Terme Monticelli - Fidenza: 0 - 0
TERME MONTICELLI: Chittolini, Rossetti, Bianchi, Graziano, Nevicati, Melli, Fornari, Pesci, Cuccu (38’st Frazzi), Urbano (15’st Aracri), De Luca (28’st Ferretti). (De Ioanni, Marchi, Gennari, Ughetti) All.: Paraluppi
FIDENZA: Scarica, Zamboni, Liverani, Petrelli, Piva, Ibrahimi, Bertolini, Pizzelli, Vado (30’st Cantini), Fermi (10’pt Orlando), Busani (Faroldi, Villani, Bandaogo, Camara, Favagrossa). All : Mantelli
Arbitro : Ghiara di Chieti
Note : giornata coperta, campo in buone condizioni. 200 spettatori circa. Ammoniti : Rossetti, Bianchi, Urbano, Cuccu (M), Bertolini (F); espulsi per doppia ammonizione al 22’st e al 30’st Rossetti e Bianchi (M). Angoli 2-5. Recupero 0’pt; 4‘st

Termina 0-0 il derby parmense tra Monticelli e Fidenza. Se per i padroni di casa il risultato di parità può essere salutato come una vittoria, avendo tenuto il campo contro un Fidenza che si è dimostrato complessivamente superiore nei 90 minuti, ai ragazzi di Mantelli il pari sta stretto soprattutto in virtù della doppia superiorità numerica dal 30’ del secondo tempo che è invece coincisa con un forte calo d’intensità atletica e di gioco da parte dei borghigiani. In mezzo a Monticelli e Fidenza, c’è un arbitro, Ghiara della sezione di Chiavari, che invece scontenta tutti: i termali per due generose espulsioni per doppia ammonizione di Rossetti e Bianchi e qualche sospetto affossamento in area, gli ospiti per un rigore non concesso al 10’ del primo tempo ai danni di Pizzelli.
E partiamo proprio da questo episodio che infiamma la partita dopo 10 minuti in naftalina. Guizzo di Pizzelli che se ne va in area sull’out destro ed è atterrato dal difensore termale. Un intervento che non lascia dubbi, non per l’arbitro il cui operato, come abbiamo anticipato e come avremo modo di vedere,sarà criticato in più di un’occasione nel corso dei 90 minuti. Cinque minuti dopo, al 15’, Vado libera Pizzelli il cui tiro è potente ma centrale e respinto in due tempi da Chittolini.
Si fa vedere anche il Monticelli. Corre il 21 quando su una palla scodellata in area, Pesci protesta per una cintura in area, la sfera che lo scavalca raggiunge comunque Fornari il cui tiro alle stelle a pochi metri dalla porta spalancata è davvero imperdonabile. Un errore che potrebbe costare caro, ma gli ospiti non riescono ad approfittarne. Al 24’ Bertolini pesca sulla fascia Busani, cross basso per l’accorrente Pizzelli che prova la conclusione in corsa ma con il collo piede, la palla si perde sul fondo. Fidenza ancora vicino al vantaggio. Sul corner di Pizzelli, la girata di testa di Vado si impenna sopra la traversa.
Al 31’ è ancora tempo di proteste ed ancora da parte borghigiana. La rasoiata di Pizzelli taglia tutto il campo cogliendo la difesa termale in contropiede. Orlando stoppa e conclude a rete ma il guardialinee alza, con un po’ di ritardo la bandierina a segnalarne la posizione di offside. Il Fidenza è pericoloso anche su calcio da fermo. La punizione dal vertice destro dell’area di rigore di Bertolini è deviata in presa bassa da Chittolini al 38’. Allo scadere del primo tempo, invece, il portiere del Monticelli nulla potrebbe sul traversone basso di Orlando, ma prima Vado incespica e non riesce nella deviazione vincente, poi Pizzelli in scivolata disperata non raggiunge il pallone a porta ormai sguarnita. Inizio della ripresa ancora nel segno del Fidenza. Ottimo spunto di Vado sulla fascia sinistra, l’attaccante si beve due avversari ma il tiro-cross attraversa tutta l’area piccola e si perde sul fondo senza che Busani riesca nel tap-in dell’1-0.
Al 10’ replica del Monticelli. De Luca con la punta del piede serve Fornari che lavora bene all’interno dell’area di rigore e appena vede l’angolo destro della porta lo mira con una conclusione che termina però a lato. Contro-replica di marca borghigiana al 12’. Sulla punizione al limite dell’area sul lato destro di Bertolini, Chittolini respinge con i pugni. Dalla mezz’ora il Monticelli rimane in 9 per le espulsioni, entrambe per doppia ammonizione ed entrambe criticatissime. Eppure, i ragazzi di Paraluppi trovano la forza e l’orgoglio per provare il colpaccio. In particolare Fornari al 35’ ma il suo tiro ancora una volta è fuori misura e non necessita dell’intervento di Scarica. Il Fidenza , invece, capisce che non può lasciarsi sfuggire l’occasione di due uomini in più in campo e spinge sull’acceleratore. La conclusione di Busani al 45’ è apprezzabile: indirizzata all’incrocio dei pali ma termina a fuori. (Alessio Di Rini, www.sportparma.com)

Traversetolo - Pallavicino: 1 - 2
Retii: 18'pt e 46'pt Silvestri (T), 20'st Brembilla (P)
TRAVERSETOLO: Bernini, Belli (19'st Scopelliti), Groppi; Celebi, Zirri, Ferretti; Mora, Musi (16'st Zambonini), Gualtieri (30'st Nardi), Brembilla, Kessabi. All. Mingozzi
PALLAVICINO: Araldi, Nadotti (36'st Giovanardi), Arata; De Angelis, Delnevo , Baratti; Melotti, Ciceri, Zanni (30'st Campanini), Silvestri, Rastelli. All. Barbieri
Arbitro: Fiscaletti di Modena

Grazie ad una doppietta di Silvestri il Pallavicino torna al successo nel derby di Traversetolo. Due reti da vero opportunista per l'esperto attaccante verdiano che rilanciano la squadra di Melotti verso le prime posizioni e condannano ancora gli uomini di Mingozzi, sempre desolatamente ultimi in classifica a 0 punti. Il Traversetolo anche oggi ha lottato fino alla fine, ma non è riuscito a trovare il pari, e il rammarico è ancora più grande visto che i due gol del Pallavicino erano evitabilissimi. Al 18' a provocare l'1-0 è un retropassaggio errato del giovane terzino destro Belli, che, pressato da Zanni, si vede intercettare il disimpegno da Silvestri, che, da sinistra verso destra, infila Bernini con un preciso diagonale sul secondo palo. Il raddoppio del Pallavicino arriva al 1' minuto di recupero grazie ancora a Silvestri che, colpevolmente smarcato sul secondo palo, di testa insacca un preciso corner del suo allenatore-compagno Melotti. Nella ripresa, dopo una batti e ribatti al 20' Brembilla firma il gol che riapre il match, ma, nonostante la girandola di cambi, il Pallavicino difende il vantaggio e porta a casa tre punti importanti e meritati. Ancora una delusione in casa Traversetolo, dove, senza punti ora la situazione si fa davvero critica. (www.sportparma.com)


GIRONE B

Castenaso - Riccione: 1 - 1
Reti: 26’ Morelli, 45’ Cacciari
CASTENASO: Giovannini, Nobile, Cavallo, Pappalardo, Cazzola, Puggioli, Cusato (30’st Gjinaj), Cacciari, Cataldi (32’st Campi), Stelitano, De Brasi S. (17’st Totta). A disp. Griggio, Bisconti, De Brasi S., Barnabè. All. Salmi
RICCIONE 1929: Carioli, Filocomo, Merendino, Lisi, Nodari, Lepri, Mercattili (22’st Di Carlo), Pacini, Morelli (26’st Marani), Tolomeo (38’st Cavoli), Tantuccio. A disp. Casadei, Ciavatta, Pentucci, Jaupi. All. Lepore
Arbitro: Varola di Olbia
Note: ammoniti Cusato, Cavallo, Pacini

Il Castenaso continua a tenere immacolata la casella delle sconfitte, rimontando una delle favorite al salto di categoria, il Riccione. Partita dalle grandi ambizioni, che si è giocata a buoni livelli per un tempo, prima di trasformarsi in un susseguirsi di contrasti a centrocampo. Le scarne emozioni della ripresa, infatti, sono tutte concentrate nella fase finale, per merito di un Riccione che ha provato ad agire di rimessa. Salmi rivoluziona la sua creatura, lasciando in panchina il suo attaccante più in forma, Gjinaj, per via dell’assenza del fantasista Di Candilo. I bolognesi si presentano con un 4-3-3 particolare, in cui il debuttante ‘93 Stelitano è largo a destra ed il duo Cataldi-De Brasi si scambia spesso la posizione, privando la difesa di punti di riferimento. Ed infatti i romagnoli soffrono nei primi 20’: al 9’ apre le danze un colpo di testa di De Brasi, al 12’ ci prova Pappalardo con una percussione a testa bassa innescata da un preziosismo di Cacciari, infine al 19’ è Nobile ad avere sui piedi il pallone del vantaggio, ma il suo sinistro da difensore lo tradisce. Riccione non pervenuto, ed il Castenaso ne approfitta, per sfruttare la mole di Cataldi, che al 22’ invita Pappalardo ad un’insidiosa conclusione dal limite. Il Riccione si desta all’improvviso e lo fa in maniera velenosa: al 24’ Pacini dal limite chiama ad una parata in tuffo più spettacolare che difficile Giovannini, che nulla può, due minuti dopo, sul chirurgico colpo di testa di Morelli. Il Castenaso non drammatizza e prova immediatamente a reagire, sempre di testa, al 38’: Cataldi va via di forza sul lato piccolo dell’area e crossa in mezzo, De Brasi ci arriva prima di tutti ed imprine al pallone una parabola lenta ma perfetta, che ha l’unica pecca di centrare in pieno l’incrocio. La capocciata buona arriva allo scadere con Cacciari che si avventa su una punizione dalla tre quarti di Pappalardo e ristabilisce la parità, dopo il Riccione aveva fallito il raddoppio in contropiede per un eccesso d’altruismo di Merendino. La produzione offensiva crolla verticalmente nella ripresa (solamente due legnate di Puggioli in 30’), per ravvivarsi tra il 33’ ed il 36’ quando il Riccione fallisce due buone occasioni con Tolomei, prima per un controllo impreciso e poi per l’energico intervento di Puggioli, mentre dall’altra parte Campi non trova nessuno a finalizzare il suo bel cross sul secondo palo. A tre minuti dalla fine, gli ospiti hanno un’altra ghiotta palla-gol, ma Giovannini è strepitoso su Cavoli, liberato da un rimpallo al limite dell’area. È il sigillo ad un pareggio giusto, rovinato solamente da qualche parola di troppo nei minuti di recupero.

Cervia - Ozzanese: 0 - 0
CERVIA: Bertaccini, Corradini, Missiroli, Troiano, Fratta, Lessi, Casadei (41’ st Lovece), Garroni, Piscaglia, Cangini (23’ st Lugli), Candoli (11’ st Biserna). All.Domeniconi
OZZANESE: Sammarchi, Bertolone, Barone, Villa, Genova, Gabrielli, Franceschi (15’ st Romagnoli), Monti, Asta (15’ st Livi), Biscaglia. All. Montebugnoli
Arbitro: Marabini di Faenza
Note: ammoniti Genova, Baroni, Lovece.

L’Ozzanese va a prendersi un punto in casa del Cervia, che dunque rimanda ancora l’appuntamento con la prima vittoria casalinga. Dopo il colpaccio messo a segno in casa dell’Imolese la squadra di Domeniconi sperava di regalare una soddisfazione ai propri tifosi, ma l’Ozzanese ha retto l’urto dell’entusiasmo e ha rovinato la festa ai padroni di casa. Al 20’ si fa vedere l’Ozzanese con un tiro di Biscaglia che finisce fuori sotto gli occhi attenti di Bertaccini che controlla. Nell’azione successiva contropiede del Cervia, Candoli scarta il portiere con un perfetto pallonetto, ma la mira non è delle migliori e la palla finisce fuori dallo specchio della porta. Al 35’ ci provano ancora gli ospiti con Asta che lascia partire un tiro potente da fuori che termina alto sulla traversa. Nella ripresa i gialloblù tornano in campo decisi a segnare e partono in quarta con una bella occasione: incursione di Corradini per Casadei che si fa respingere la palla. Accorre Candoli che in prima battuta colpisce il palo. Al 51’ Cangini sul filo del fuorigioco si trova davanti al portiere ma si fa ipnotizzare da Sammarchi buttando al vento un’occasione d’oro.

Comacchio Lidi - Ribelle: 1 - 1
Reti: 4' pt Azor, 35' pt Bondi
COMACCHIO LIDI: Turrini, Pace, Buongiorno, Levoni, Perrani, Folegatti, Fabbri, Mantovani, Rendorf (15'st Esposito), Azor, Rizzo. A disp. Rizzolini, Cantalino, Galluccio, Fornaroli, Cavalieri, Hachinì. All.Di Donato.
RIBELLE: Spada, Ceccarelli, Porcelli, Milloshaj, Fabbri R., Alessandrini, Galassi, Lazzari, Bartolini (20'st Molinari), Bondi, Antonellini (20'st Candoli). A disp. Mazzavillani, Godoli, Corvetta, Venturi, Kraus. All.Mariani.
Arbitro: Covili di Bologna.

LA RIBELLE torna dalla difficile trasferta di Comacchio con un punto confermandosi in buona condizione. Partita piacevole, soprattutto nel primo tempo con le due squadre che danno spettacolo. Il Comacchio trova il vantaggio dopo soli 4 minuti con l’attaccante Azor che sfrutta l’errore difensivo di Ceccarelli che, su un cross rasoterra, svirgola il pallone, servendo un assist d’oro ad Azor che insaccare a porta vuota. La Ribelle reagisce e si rende pericolosa con Antonellini e Bondi: il primo con un tiro da fermo che fa tremare la traversa, mentre Bondi grazia il portiere centrando nuovamente il palo con un colpo di testa ravvicinato. L’attaccante della Ribelle però al 35’ sigla il gol del pareggio: l’azione si sviluppa dalla sinistra per merito di Antonellini, bravo a smarcarsi e a crossare in area per l’inserimento di Bondi che stecca la zuccata, ma è il più lesto sulla ribattuta a centrare il tap-in vincente. Nella ripresa calano i ritmi e l’intensità del gioco; le due squadre, complice la paura di perdere, finiscono per annullarsi a vicenda a centrocampo, accontentandosi del punto che andava via via maturando.

Copparese - Verucchio: 1 - 1
Reti: 26’ pt Granata, 23’ st Stefanelli (rig.).
COPPARESE: Marzi, Ajuzie (24’ st Tonazzi), Magri, Ferrara, Franceschini, Monti, Zucconelli, Tralli (26’ st Dianti), Fiammanti, Granata, Lettieri (35’ st Barca). All. Baiesi.
VERUCCHIO: Placuzzi, Cupi, Dolci, Semprini, Masini, Bonavitacola, Bartolucci (9’ st Pompili), Pascarella, Stefanelli (29’ st Polidori), Fratti, Moroni (33’ st Sacco). All. Andruccioli.
Arbitro: Fedele da Forlì.
Note: espulso l’allenatore della Copparese Baiesi al 48’ st

Buon punto conquistato dal Verucchio, anche se la Copparese recrimina per un gol di Barca annullato dall’arbitro. La Copparese era partita bene ed era passata in vantaggio al 26’ del primo tempo con un eurogol di Granata da 30 trenta metri: l’attaccante riceveva palla e non ci pensava due volte scagliando un missile terra-aria all’incrocio dei pali. La Copparese cerca anche di chiudere la gara con Magri e con Lettieri, ma le loro conclusioni sono di poco alte. Nella ripresa è invece bravissimo Placuzzi al 6’ a deviare in corner un bolide in diagonale di Fiammanti; dall’angolo Franceschini alto di testa. Qui la Copparese commette l’errore di arretrare troppo e lascia l’iniziativa al Verrucchio. Che punge una sola volta, ma è letale: Ajuzie si fa superare sulla corsa da Stefanelli e lo atterra in area; rigore che lo stesso attaccante trasforma spiazzando Marzi. I padroni di casa faticano a riprendere in mano l’iniziativa, ma ci provano al 45’ con un destro potente ma centrale di Franceschini prima dell’episodio al 48’ che strozza a Barca in gola l’urlo del gol.

Imolese - Sasso Marconi: 1 - 1
Reti: 16' Costantini N., 21' st Tosi
IMOLESE: Zannoni, Mongardi (dal 17' st Tedeschi), Battistini (dal 20' st Tosi), Fabbi, Mascherini, Gallina, Borini, Biondini, Belluzzi, Spagnoli (dal 2' pt Castellucci), Salomone. All.: Barattoni. A disp.: Sartiani, Zaganelli, Rossi, Mengozzi.
SASSO MARCONI: Lazzari, Benini, Galassi, Dalle Donne, Corvino, Luppi, Ferriero (dal 46' st Daino), Puopolo, Costantini N. (dal 32' st Brancaccio), Cerbone, Arbizzani (dal 40' st Vitali). All.: Farneti. A disp.: Nassiri, Costantini M., Vitali.
Arbitro: Gandolfi di Modena (Puglisi e Coscelli di RE)
Note: ammoniti Mascherini, Ferriero, Luppi,

Piove subito sul bagnato in casa rossoblù, dopo due minuti Spagnoli, nel tentativo di tirare si strappa la coscia destra e deve entrare Castellucci. Al 7' Salomone lancia Belluzzi, Lazzari mette in angolo. Il risultato si sblocca al 16', Nicholas Costatini tira dal limite, una conclusione senza pretese che Zannoni non trattiene consente agli appenninici di passare in vantaggio. Incassato il gol i padroni di casa si vedono in area avversaria al 24' con Belluzzi che si vede respingere la prima conclusione da un difensore, sulla seconda Lazzari mette in calcio d'angolo. Tre minuti dopo Cerbone dal limite dell'area sfiora il palo alla destra di Zannoni. Solo Sasso Marconi, Biondini perde palla, Arbizzani lanciato da Cerbone si fa ipnotizzare da Zannoni. Su azione d'angolo Ferriero sbaglia da un metro dalla porta. La ripresa si apre con Ferriero che sbaglia un facile cross per Nicholas Costantini solo a centro area. Ancora ospiti, calcio di punizione Puopolo che serve Cerbone, palla in mezzo per Luppi che spara fuori, nell'occasione difesa di casa completamente ferma. Entra Tosi al 20' e un minuto dopo segna, cross di Gallina per il compagno di difesa, palla all'incrocio dei pali con un bel colpo di testa. In contropiede Arbizzani fa tutto bene tranne il tiro che finisce fuori (24'). Va in gol con Fabbi l'Imolese (31'), ma la marcatura viene annullata per fuorigioco. (Antonio Montefusco)

Massa Lombarda - Faenza: 0 - 0
MASSA LOMBARDA: Monterastelli, Venturi, Dall’Alpi, Resta, Berti, Pezzi (83’ Lanzoni), Asloune, Foschini, Sebastiani, Gardenghi, Baldinotti. Allenatore Menghi
FAENZA: Brandi, Bertoni, Manaresi, Errani, Donati, Visani, Fontana, Marocchi (55’ Rondinini), Ricci (73’ Brunetti), Calderoni, Pollino. Allenatore Evangelisti
Arbitro: Bendandi di Ravenna
Note: al 73’ espulso il faentino Calderoni per doppia ammonizione.

TERMINA a reti bianche l’atteso derby tra Massa Lombarda e Faenza. Una gara che non ha certo entusiasmato il pubblico presente, ma che tuttavia ha visto i padroni di casa impensierire in più di una circostanza la retroguardia avversaria. Con la formazione manfreda che alla fine è riuscito a centrare l’obiettivo di tornare dalla difficile trasferta massese almeno con un punto, utilissimo per la classifica.
La cronaca vede al 6’ una punizione a due in area per i padroni di casa: tocco di Gardenghi per Foschini con palla deviata in angolo. Al 32’ buona opportunità per il Massa, ma Sebastiani perde l’attimo e dal limite dell’area non riesce a concludere. Sul finire del primo tempo, al 41’, bianconeri vicinissimi al gol del vantaggio: Gardenghi si presenta solo davanti a Brandi, ma la sua conclusione viene respinta, la palla giunge a Foschini che serve Sebastiani il cui tiro viene salvato sulla linea da Manaresi. Massa Lombarda protagonista anche nella ripresa: al 57’ punizione di Foschini, deviazione di un difensore e grande colpo di reni dell’estremo difensore faentino che riesce a parare. Il portiere ospite si esalta poi al 68’ neutralizzando una punizione di Foschini. Faenza ridotto in 10 dal 73’ per il cartellino rosso a Calderoni e anche mister Evangelisti viene espulso. Il forcing finale del Massa non produce però gli effetti sperati. Una curiosità: gli ospiti non hanno praticamente mai tirato in porta.

Misano - Torconca: 3 - 1
Reti: Marino (M) al 23° pt e 23° st (rig), Petitti (T) al 37° pt, Torres (M) al 27° st.
MISANO: Tonti, Sanchez, Costa (1° st Mucci), Siliquini, Serafini (45° st Pedro Sartori), Moroni, Sottile (28° st Gravina), De Giacomi, Torres, Marino, Semprini. All. Maimone.
TORCONCA: Farsoni, Mancini, Lisi, Rizzotto, Rossi, Gabellini (36° st Facondini), Cipriani, Patregnani, Petitti (44° st Reggiani), Angeli, Casanova. All. Gaudenzi. Arbitro Marchetti di Tolmezzo.
Note: espulso Mancini (T) al 12° st.

MISANO: La capolista Misano allunga sulle inseguitrici e batte un coriaceo Torconca che nonostante zero punti in classifica ha impegnato la formazione di casa. Al 20° punizione di Patregnani e Rossi con un bel colpo di testa colpisce il palo. Al 23° il Misano passa in vantaggio per merito di Marino che batte magistralmente un calcio di punizione e infila Farsoni. Al 37° il Torconca pareggia con Petitti autore di un forte tiro da fuori area la cui traiettoria termina alle spalle di Tonti. Nella ripresa al 12° il Torconca resta in dieci per l'esplusione di Mancini, doppio giallo nell'arco di pochi secondi. Al 23° il Misano passa in vantaggio, Torres in azione personale entra in area e viene in contatto con i difensori ospiti, calcio di rigore siglato da Marino. Al 27° Torres con un bel tiro fissa il risultato sul 3-1. (Giuseppe Del Bianco - www.romagnasport.com)

Reno Centese - Il Senio: 1 - 2
Reti: 2’ Sow, 11’ Melucci, 91’ Sciandri
RENO CENTESE: Ferrari, Matteuzzi M., Smerilli, Cuccarello, Zingaro (79’ Filardi), Peretto (46’ Petrone), Gennari, Forghieri, Caniglia, Guerzoni(92’ Gareri), Melucci. Allenatore Rambaldi.
IL SENIO: Minguzzi, Campri, Olivieri, Fusconi, Filippi, Tosi, Ferrara (68’ Sciandri), Cacchi, Sow, Callegari, Piticchi (76’ Asturi). Allenatore Scozzoli.
Arbitro: Dalla Croce di Rimini
Note: espulso al 90’ Gennari per doppia ammonizione

‘Colpaccio’ del Senio, grazie a un gol nel recupero, dopo che il Reno Centese era rimasto in 10. Partono bene gli ospiti e al 2’ sono in vantaggio: Piticchi che entra in area, attirando su di sé l’intera difesa, passa all’indietro per il mastodontico Sow che lascia partire un destro che si infila all’incrocio dei pali. All’11’ la rete del pari: cross lungo di capitan Matteuzzi in area, Melucci salta più alto di tutti e batte di testa Minguzzi. Nella ripresa al 16’ Petrone crossa dalla fascia per Forghieri che di testa cerca la soluzione più difficile, mandando la palla a lato. Al 71’ riemerge la squadra ospite che ha l’occasione più ghiotta con Sciandra: cross di Callegari, palla all’attaccante romagnolo che colpisce bene, ma Ferrari mette in angolo. Al 90’ il fattaccio con Gennari che viene mandato anzitempo sotto la doccia: dalla punizione, una ribattuta di Ferrari viene intercettata da Sciandra che scavalca con un pallonetto velenoso il portiere bluazzurro, fermando il risultato sull’ 1-2

Sampierana - Savignanese: 0 - 1
Rete: 30’ st (rig) Lucchi.
SAMPIERANA: Gentilini, Abbondanza, D’Alessandro, Righi, Grotti, Narducci, Lanzi, Braccini Mai., Tani (26’ st Zappini), Enzini, Braccini Mat. (20’ st Cecchini). All. Bartoli.
SAVIGNANESE: Pacileo, Ceppini, Magnani (35’ st Neri), Lucchi, Bertozzi, Basini, Savadori, Pasolini, Farneti N. (44’ st Giardi), Ceschi (38’ st Zognoli), Tozzi. All. Farneti O..
Arbitro: Bertozzi di Cesena.
Note: espulso Tozzi al 45’ st per fallo di reazione.

Vince di misura la Savignanese sul campo della Sampierana grazie ad un contestato rigore. Già dopo 5 minuti gli ospiti sfiorano il vantaggio grazie ad un rigore concesso per l’atterramento in area di Tozzi da parte di Grotti, ma Gentilini para ottimamente sullo stesso Tozzi. Quindi è la Savignanese a sfiorare per ben due volte il gol: al 29’ azione di Tozzi che mette palla in mezzo per Farneti che conclude debolmente tra le braccia di Gentilini; al 37’ sempre Farneti prova il tiro dal limite dell’area ma l’estremo difensore locale devia ottimamente in angolo. Al quarto d’ora della ripresa Enzini solo in area tira a botta sicura cogliendo il palo interno, la palla entra di pochi centimetri ma l’arbitro non concede il gol. Alla mezz’ora secondo rigore concesso agli ospiti tra l’incredulità di tutti i presenti: Ceschi prova ad appoggiarsi a Grotti, ma non trova il corpo del difensore e cade a terra e l’arbitro fischia incredibilmente la massima punizione, con Lucchi che trasforma dagli undici metri.

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