Virtus Pavullese-Sangimignano : 2 - 2
Reti: 8'pt e 37'pt rig. Greco, 27'pt Bianconi, 10'st Fattori.
Virtus Pavullese: Tagliavini 6,Aiello 5.5 (15'st Amari 5.5), Costi 5.5 (34'st Barbolini sv), Agrillo 6, Nicolini 6, Tollari 5.5, Bellucci 6,Venturini 6.5, Greco 7, Broccanello 5, Cornia 5.5. A disp: Cordopatre, Rebuttini, Balocchi, Grandi, Papotti. All: Pivetti.
Sangimignano: Di Fiore 6, Rossi 6, De Cristeano 6, Bianconi 6.5, Fattori 6, Illiano 6 (43'st Piazzesi), Precisi 7 (37'st Cosimi sv), Campana 6.5, Cioffi 6.5, Malpici 5 (31'st Ricigliano sv), Tamberi 5.5. A disp: Donati, Ambroso, Kuzmanovic, Bianchini. All: Maraia.
Arbitro: Falzone di Palermo
Note: ammoniti Agrillo, Nicolini, Illiano. Spettatori 500 circa.
PAVULLO. Si infrangono contro un ottimo San Gimignano i sogni della Pavullese, che non riesce a ribaltare la sconfitta 1-2 della gara d'andata. Non bastano un Minelli pressoché esaurito e l'ennesima doppietta del bomber Greco per spingere in finale la squadra di Pivetti. Nel primo tempo la Pavullese parte bene, spingendo ma con testa, chiudendo al 45' sul 2-1. All'8' arriva subito il vantaggio dei padroni di casa: cross dalla destra di Broccanello, a centro area irrompe Greco che di testa anticipa il portiere e sigla l'1-0. Al 20' prima incursione ospite e Cioffi colpisce la traversa. Il pareggio arriva al 27': ancora Cioffi aggancia in area, serve al centro l'accorrente Bianconi, che dal dischetto non sbaglia. La Pavullese non demorde e al 37' passa ancora grazie al solito Greco, che spiazzando Di Fiore realizza un rigore concesso per fallo di mano. La ripresa vede il Sangimignano pareggiare subito. Al 10', infatti, è ancora un difensore, Fattori, a insaccare: colpo di testa beffardo da calcio d'angolo. La Pavullese va vicina al gol che riaprirebbe il discorso quali ficazione al 22'. Prima Di Fiore si salva su tiro cross di Costi, poi dal corner successivo Nicolini colpisce di testa a botta sicura ma spedisce a lato. Ancora occasione per Greco al 38', lanciato in profondità scavalca il portiere con un pallonetto ma non trova la porta. Ultimo tentativo al 46'. Cross di Cornia, incornata di Greco che si stampa sulla traversa, sul tap-in Bellucci spedisce alto. Finiscono qui le speranze pavullesi.
Soddisfatto il mister ospite Ivan Maraia, per passaggio del turno e prestazione dei suoi. «Questa è stata una gara intensa, al termine della quale è passata la squadra che meglio ha giocato in entrambe le partite. Abbiamo meritato il passaggio del turno contro un avversario importante. La cosa che mi è piaciuta di più è stata la capacità di gestire la gara, ciò che ci era mancato in campionato. Si tratta di un importante segnale di crescita». Il migliore? «Se devo scegliere, Bianconi, autore di una gara eccezionale».
Amarezza nelle parole di mister Pier Francesco Pivetti, che vede sfumare il sogno serie D proprio quando mancava solo un ostacolo. Invece l'impresa non riesce alla Pavullese, che esce da queste semifinali comunque a testa alta. «Peccato per gli episodi sfortunati e per qualche errore di troppo che ci hanno fermato in questa gara, perché se all'andata loro erano stati più bravi, oggi meritavamo noi. Purtroppo è andata male, il calcio è anche questo». L'eliminazione non cancella però il bel campionato della squadra: «Durante tutto il campionato i ragazzi sono tutti bravissimi, hanno dato il massimo in ogni gara dimostrando di essere una grande squadra. Sarebbe un peccato se questo collettivo il prossimo anno dovesse sciogliersi, perché è un grande gruppo sia dal punto di vista sportivo che da quello umano». Sul proprio futuro (dovrebbe restare) Pivetti non si pronuncia: «Parlerò col presidente poi deciderò», dice. Anche il presidente della Pavullese Vito Tedeschini parla di una «grande delusione che non cancella però l'ottimo campionato della
squadra, a cui si possono fare solo i complimenti. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, ma loro sono una grande squadra. Abbiamo sbagliato qualcosa, ma dovendo vincere per forza, qualche errore è comprensibile, e purtroppo siamo stati puniti». Sul futuro della squadra: «Ho sentito molte parole, e molte inesattezze. Quello che posso dire è che anche il prossimo anno ci saremo, per riproporci come protagonisti di un campionato di vertice». Dello stesso avviso anche il vicepresidente Tazzioli: «Non ci ridimensioniamo, l'obiettivo per il prossimo anno rimarrà la promozione. Anzi, ci siamo già candidati per un possibile ripescaggio in D». Tazzioli ringrazia
poi tutti i giocatori, «per avere dimostrato di essere una grande squadra. Peccato per la gara di oggi, influenzata anche dall'assenza di Bruini». Ringraziamento particolare poi a tutti gli ultras, «calorosi ed eccezionali per tutta la stagione».
Selargius - Copparese: 0 - 3
Reti: 46'Tripepi; 67' Giuriola; 83'Grassi
Selargius: Mecocci, Carli, Chessa, Recalde, Lungheu, Catalano, Farci, Fusco, Ibba (50' Bon-
nini), Pilleri (63' Frongia). All.Virgilio Perra.
Copparese: Rossi, Guzzetti, Stradaroli (56' Magri), Daniele, Ballacci (78' De Rosa),Vecchiatini, Zanaga, Vigorelli (66'Albieri), Tripepi, Giuriola, Grassi. All. Edoardo Cleto.
Arbitro: Finzone di Genova.
Note: spettatori: 900 circa. Ammoniti: Farci, Carli,Argiolas e Pilleri (S); Ballacci (C). Espulso Lungheu del Selargius al 52' per doppia ammonizione.
SELARGIUS. Il sogno continua. La Copparese di Edoardo Cleto può continuare a sperare. Grassi e soci infatti, aggiudicandosi il doppio confronto contro il Selargius, hanno conquistato il prezioso ticket per la finalissima dei play off nazionali di Eccellenza e sfideranno il Sangimignano. Pronti via e la Copparese potrebbe subito mettere a segno la rete della sicurezza. Zanaga ha tra i piedi la palla che chiuderebbe anzitempo il discorso qualificazione ma si lascia ipnotizzare da Mecocci che si salva di piede. Il Selargius non si scompone. Già al 4' Fusco mette in rete in rovesciata ma l'arbitro, ben appostato, annulla per gioco pericoloso dell'attaccante granata. L'undici di Perra preme sull'acceleratore alla ricerca del gol della speranza. Ci provano Farci, Argiolas e capitan Chessa ma la porta difesa da Rossi rimane una chimera. La Copparese controlla senza affanni e attacca in contropiede. Daniele e Giuriola seminano il panico sulla fascia destra. Da quelle parti il Selargius barcolla. Pilleri non offre un'adeguata copertura e Chessa è costretto sovente in inferiorità. Passano i minuti ed il risultato rimane inchiodato sullo zero a zero. Inizia la ripresa e, per la Copparese, la strada si fa subito in discesa. Già al 1', su calcio piazzato da distanza siderale, Tripepi, complice un clamoroso errore di valutazione di Mecocci, infila il pallone nell'angolino basso alle spalle del portiere. Passano pochi minuti ed il Selargius rimane in dieci uomini. Lungheu è costretto alle maniere forti per arginare la furia Grassi. L'arbitro estrae il secondo cartellino giallo per il fin troppo arcigno mastino di Perra. Al 67' arriva anche il raddoppio griffato Giuriola che infila in rete con un preciso piatto destro. Gli emiliani giocano con il fioretto e paiono non voler infierire. All'83' però c'è gloria anche per Grassi. Il bomber emiliano, orfano del gemello del gol Aruta, capitalizza al meglio una sontuosa giocata
del neoentrato Albieri sull'out di destra e, di testa, infila in rete la rete del tripudio. La Copparese è a un passo dalla D.
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