TABELLINI 3°GIORNATA

GIRONE A

Casalese - Colorno: 1 - 3
Reti: 10'st Pelizza, 28'st Ghillani, 38'st rig. Pin, 47'st Montali
CASALESE: Bosoni; Citro, Lanfredini, Zangirolami, Oliverio; Domi, Pugliese, Tagliavini, Campisi (20'st Piccinini); Buoli, Morandini (19'st Ghillani). All. Franzini
COLORNO: Pini; Reggi, G.Fiorasi, Manicone (1'st Giuffredi), Caraffini; Scaravonati, Demicheli, A.Fiorasi (24'st Paini), Greci; Montali, Pelizza (28'st Pin). All. Piccinini
Arbitro: Caselli di Reggio Emilia
Note: espulso 38' st Zangirolami

CASALMAGGIORE. Il Colorno fa suo il derby del Po. Il lampo arriva al 10' della ripresa con Pelizza che bel lanciato in profondità supera Bosoni con un bel pallonetto.
Il pareggio dei padroni di casa arriva con il nuovo entrato Ghillani che insacca un preciso traversone rasoterra di Domi. Al 37' il rigore di Pin, concesso per un fallo di Citro sullo stesso Pin. Dopo il rosso a Zangirolami, Montali, servito dall'ex Scaravonati, arrotonda il punteggio.

Castellarano - Scandiano: 1 - 1
Reti: 11’ Dallaglio, 30’ Ingardi
CASTELLARANO: Giaroli, Sghedoni, Morselli, Covili, Mazzocchi, Esposito (30’st Pattacini), Rispoli, Poggioli, Dallaglio, Terranova, Rossi G.. A disposizione: Semeraro, Scalabrini, Spezzani, Sorrivi, Spadaccini, Nalli. All.: Nannini.
SCANDIANESE: Pè M., Freddi (35’st Rossi F.), Bondi (34’pt Rondanini), Fornili, Castrianni, Dallari, Malivojevic, Bonini, Ingardi, Rabitti, Lionetti. A disposizione: Caponio, Ferrari, Rizzuto, Lodesani, Maramotti. All.: Iemmi.
Arbitro: Rizzelli di Bologna
Note: spettatori 200 circa. Ammoniti Esposito, Rispoli, Dallaglio, Fornili, Bonini e Rondanini

CASTELLARANO. Finisce in parità l’attesa sfida tra Castellarano e Scandianese. Tutto nel primo tempo. Rete del Castellarano dopo soli undici minuti di gioco con Dallaglio, che di testa sfrutta il cross di Rispoli, mentre Ingardi trova il gol (pure di testa, su cross di Rabitti) che rimette in parità la contesa prima dell’intervallo. Nella ripresa le due squadre provano a cogliere l’intera posta in palio ma non ci riescono. Alla fine finisce con un punto a testa.

Correggese - Pallavicino: 1 - 1
Reti: 37'st Pane, 46'st Zanni
CORREGGESE: Celeste, Ziliani, Negri, Davoli, Suprani, Bruini, Ben Hassen, Venturelli (34'st Namuangrak), Bellesia (26'st Pane), Giovanardi A., Sackey (41'st Reami). A Disp: Copelli, Omenaka, Borghi, Daolio. All.: Zanasi
PALLAVICINO: Araldi, Cremona, Bertelli (44'pt Giovanardi N.), Nadotti, Delnevo, Baratti, De Angelis, Ciceri, Liga (10'st Zanni), Silvestri (34'st Baroni), Rastelli. A Disp.: Vermi, Vece, Cremonesi, Campanini. All.: Barbieri
Arbitro: Angioi di Modena
Note: spettatori 200 circa, ammmoniti Sackey, Cremona, Bruini

CORREGGIO. La Correggese getta al vento nei minuti di recupero tre punti d'oro contro la favorita per il campionato Pallavicino. Dopo esser passato in vantaggio con Pane al debutto stagionale, l’11 di Zanasi viene raggiunto nei minuti di recupero dal gol del giovane parmense Zanni, classe '94. La Correggese parte bene, al 6' su azione di corner Davoli tira fuori da buona posizione. Al 12' Venturelli tira da 20 metri ma è bravo Araldi a respingere sopra la traversa. Al 22' punizione a rientrare di Ben Hassen ma ancora un volta il portiere opsite devia in corner. Al 38' errore difensivo del Pallavicino, Bellesia si trova solo davanti al portiere ma ancora una volta Araldi è bravo a chiudere lo specchio respingendo il tiro. Al 42' Araldi sbaglia però un rinvio dal fondo, Bellesia intercetta la palla e serve Sackey che dal fondo mette al centro per l'accorrente Ben Hassen che a porta vuota calcia fuori non riuscendo a regalare alla Correggese un meritato vantaggio per quanto visto nel primo tempo. Nella ripresa la partita la fa ancora la Correggese che insiste e crea le occasioni più pericolose. Al 5' Ziliani crossa per Bellesia che di testa manda a lato. Al 20' Bellesia viene servito in profondità in area di rigore, ma invece di tirare mette al centro sbagliando completamente il passaggio. Al 34' si fa vivo il Pallavicino: lancio in profondità per Silvestri che viene anticipato da Celeste al momento del tiro. La Correggese passa allora al 37': Ziliani sulla destra con una serie di finte salta De Angelis poi effettua un tiro cross, Araldi non trattiene, si avventa Pane che a porta vuota non sbaglia. A questo punto la Correggese cerca di controllare la partita, ma proprio quando la vittoria dei biancorossi sembra cosa fatta arriva il pareggio del Pallavicino: punizione lunga
di Araldi direttamente dentro l'area, Namuangrak respinge di testa, il giovane Zanni si avventa sul pallone e con un preciso diagonale al voto batte l'incolpevole Celeste per un 1-1 che suona di beffa per la Correggese. (Enrico Morellini)

Crevalcore - San Nicolò: 1 - 2
Reti: 4’ Jakimovski, 40’ Ierardi, 1’st Campolonghi
CREVALCORE: Bretta, Pecorari (dal 30’st Azzouzi), Munaro, Girotti, Modica, Panzetti (38’st Muzzioli), Gilli, Po’, Ierardi, Rosi (17’st Carnevale), Bisoni. A disp.: Oleandri, Bicocchi, Compagnucci, Canè. All.: Galassini
SAN NICOLO': Marseglia, Cervini, Colombi, Terret (10’st Badagnani), Nani, Ciotola, Jakimouski, Cerati, Galli, Campolonghi (22’st Olivieri), Botti (1’st Girometta)
Arbitro: Toreno di Ravenna (Ascolillo e Scalera)
Note: ammoniti Ierardi, Terret, Campolonghi, Colombi, Cervini

CREVALCORE.La compagine di Galassini subisce una bruciante sconfitta interna ad opera di un San Nicolò determinato e aggressivo, sempre pronto a bloccare le iniziative dei padroni di casa. Partono bene gli ospiti che vanno a segno dopo appena 4 minuti, grazie ad un’iniziativa di Jakimovski che riceve palla sulla destra e, da posizione decentrata, sferra un diagonale che s’infila a pochi centimetri dal palo alla destra di Bretta. Girotti è l’artefice della manovra bolognese e, al 20’, lancia lungo per Ierardi, deviazione di testa e bersaglio fallito di un soffio. Un minuto dopo è il solito Jakimovski che riceve un lancio e parte in velocità, tiro violento sul primo palo e deviazione in angolo di Bretta in volo plastico. Al 24 ’, ci prova Colombi con un bolide dalla distanza, il tiro è forte ma centrale e Bretta non ha difficoltà a bloccare la sfera. Due minuti dopo sono ancora gli ospiti a concludere a rete con un’incornata di Ciotola su angolo da destra, il pallone si spegne sull’esterno della rete. Il Crevalcore è sempre più padrone del centrocampo e, al 40’, trova il gol del pareggio dopo uno scambio fra Ierardi e Bisoni, palla ancora per il numero 9 bolognese che mette in rete da pochi passi. C’è ancora tempo per una conclusione di Munaro dalla distanza con risposta a terra di Marseglia e per un bolide di Jakimovski, su punizione, deviazione fortuita di un compagno e palla sul fondo. In avvio di ripresa il Crevalcore comincia di nuovo la manovra a centrocampo, ma sono gli ospiti a passare di nuovo in vantaggio su un calcio d’angolo dubbio battuto dalla sinistra per Campolonghi che colpisce di prima intenzione e sorprende di nuovo Bretta. Al 7’ è ancora Girotti ad impostare con un lancio verso Bisoni che tira da posizione angolata colpendo l’esterno della rete. Al 13’, Nani entra su Ierardi che finisce a terra in piena area, per il signor Toreno è tutto regolare. Dopo un paio di minuti, azione analoga ma questa volta il direttore di gara concede il penalty, Ierardi s’incarica della trasformazione, ma il tiro è fiacco e Marseglia respinge con i piedi.

Fidenza - Polinago: 4 - 1
Reti: 19’ Fermi, 25’ Vado, 91’ Fermi, 92’ Orlando, 95’ Marchini
FIDENZA: Scarica, Ibrahimi, Liverani, Petrelli (94' Zamboni), Piva, Gorrini, Bertolini, Pizzelli, Vado (87'Orlando), Fermi, Busani (89' Favagrossa). All.Mantelli.
POLINAGO: Bandieri, Cavicchioli, Benassi, Vernia (84' Rovatti), Scarabelli A., Zanichelli, Migliorini, Perziano, Marchini, Sacarabelli D. (71' Cerchiari), Iannelli (60' Castelli). All.Ladurini
Arbitro: Marabini di Faenza
Note: ammoniti Scarica, Piva, Busani, Benassi

FIDENZA. Vittoria meritata e mai in discussione dei bianconeri che hanno giocato un ottimo match contro un Polinago sceso al Ballotta col chiaro intento di strappare un pari. I modenesi schierano una sola punta e imbottiscono il centrocampo cercando di non far arrivare palla a Bertolini e Fermi marcati a vista. Dopo 8' però la partita si potrebbe sbloccare : palla filtrante in area per Fermi che elude con una finta il proprio difensore che non può far altro che stenderlo. Rigore ineccepibile e solare ma il pessimo Marabini incredibilmante fa proseguire il gioco. Non perde la testa però il Fidenza e al 19' conquista un corner dopo un bell'affondo di Petrelli, anche oggi tra i migliori in campo. Battuta velenosa di Ibrahimi, stacco imperioso di Gorrini, vola Bandieri ma non trattiene e Fermi è il più svelto di tutti e ribatte in rete: 1-0. Passano 6 minuti e Fermi inventa un assist geniale per Pizzelli che viene steso al limite. Punizione battuta da Vado che inganna Bandieri con un destro radente a fil di palo: 2-0 meritato. Ancora Vado alla mezzora chiama Bandieri alla parata con un destro preciso ma non violento. Nell'ultimo quarto d'ora il Polinago prova a mettere la testa in avanti ma l'unico che sembra avere le idee chiare è Perziano che non trova compagni pronti ad assecondarlo. Dopo il riposo la squadra di Mantelli scende in campo col chiaro intento di chiudere il match. Attacca senza sosta e sfiora il 3-0 più volte. Prima Gorrini su angolo di Ibrahimi sfiora il montante, poi Busani ha due volte sul destro la palla buona ma tarda nel concludere e si fa rimpallare le conclusioni. Dall'altra parte è sempre Perziano l'uomo più pericoloso anche se Migliorini col suo sinistro interessante prova a dargli una mano. Un paio di punizioni che spiovono in area preoccupano Scarica ma nulla più. Nel finale i fuochi d'artificio: al 90' Orlando va in percussione sulla sinistra e mette forte in mezzo. Respinge Cavicchioli sui piedi di Fermi che è glaciale nel ribattere in rete nonostante l'estremo tentativo di Bandieri. Passa un solo minuto e Orlando lanciato splendidamente da Bertolini sigla il 4-0 con un pallonetto di sinistro chirurgico, molto simile alla rete che aveva segnato a Colorno. A tempo scaduto una leggerezza di Bertolini che perde palla innesca il contropiede di Marchini che con un sinistro preciso segna il più classico dei gol della bandiera, fissando il finale sul 4-1 per i bianconeri che volano col Monticelli in testa alla classifica. Ora due test davvero probanti : a Busseto e dopo 7 giorni a Monticelli. Fra due settimane potremo avere qualche elemento in più per capire dove può arrivare questo Fidenza.
SPOGLIATOI.Il ds del Fidenza Guarnieri: «Vittoria più facile del previsto: mi aspettavo un Polinago più agguerrito, invece non ci ha mai impensierito».

Rubierese - Solierese: 2 - 2
Reti: 42’ Bulgarelli, 45’ Dallari, 41’st Brandoli, 42’st Fraccaro
RUBIERESE: Ferrari A., Oppido, Ferrari F., Gibellini, Stacchezzini, Notari, Fraccaro, Sessa (38’st Costi), Dallari, Tazzioli (19’st Cacitti), Sellami. A disp. Ghiraldini, Mari, Serpetti, Antichi, Ricchetti. All. Ferraboschi
SOLIERESE Ferrari, Fontanella (18’st Brandoli), Mussini, Agazzani, Righi, Campedelli (13’st Malaguti), George, Owusu, Bulgarelli (32’st Gasparini), Del Sole, Motta. A disp. Neri, Zini, Lusvardi, Berk. All.Aguzzoli
Arbitro: Bendandi di Ravenna
Note: ammoniti Notari, Dallari, Malaguti

RUBIERA. Pareggio casalingo per la Rubierese che per due volte recupera lo svantaggio nei confronti di una Solierese ben organizzata. La cronaca del primo tempo evidenzia l’atteggiamento difensivo di entrambe le formazioni con le occasioni più importanti di Campedelli di testa su calcio d’angolo che non riesce ad inquadrare la porta e Sessa che in mischia calcia dal dischetto del rigore obbligando il portiere alla deviazione di piede. Il risultato si sblocca al 42’ con una azione personale di Owusu che palla al piede salta un paio di uomini e si presenta da solo davanti al portiere e serve l’accorrente Bulgarelli che insacca a porta vuota. La reazione della Rubierese è immediata e raggiunge il pareggio dopo pochi minuti con Dallari che di testa devia un assist di Tazzioli di pregevole fattura. Nella ripresa i reggiani sono più intraprendenti e si rendono pericolosi soprattutto con Dallari che di testa impegna l’estremo difensore della Solierese, su angolo di Fraccaro. La Solierese si difende in modo ordinato e riparte con azioni veloci ed è proprio in una di queste occasioni che torna in vantaggio con una rete di testa di Brandoli bravo a deviare un cross dalla sinistra, incerta in questa occasione la difesa della Rubierese. Come incerta è la difesa della Solierese che manca la deviazione con Malaguti permettendo a Fraccaro di presentarsi davanti al portiere realizzando con un pallonetto di precisione. Nei minuti finali ottimo intervento del portiere rubierese Ferrari su Del Sole. Pareggio giusto che permette di muovere la classifica ad entrambe le formazioni, con la Rubierese che recrimina a fine partita per un intervento ai danni di Dallari in piena area dove Bendandi non ritiene di assegnare il rigore. (Anteo Zanlari)

San Felice - Salsomaggiore: 1 - 0
Reti: 20’ Baraldini
SAN FELICE: Baia, Badiali, Marchesini, Busatti (44’st D.Morini), Broccoli, Cavina, Ragazzi, Tripepi, Di Costanzo (26’st Cavani), Buganza, Baraldini. A disp.: Balboni, Mari, Giannetto, Carazzato, Cumani. All. Semeraro
SALSOMAGGIORE: Piccinini, Ghia, Okoruwa, Billone, Peri, Bottioni, Russo (35’st Cavalca), Marsili (76’Guarini), Anceschi, Cornali, Provenzano (22’st Pelizza). A disp.: Vicini, Bergamaschi, Margini, Lusardi. All. Pioli
Arbitro: Villani di Reggio
Note: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni; spettatori 200 circa; ammoniti Busatti, Baia

SAN FELICE. Prima importantissima vittoria per il San Felice di Semeraro contro il Salsomaggiore. Al 12’ Di Costanzo apre le ostilità con un diagonale dalla sinistra ma la palla termina a lato. Al 20’ si sblocca il risultato, grande azione personale di Baraldini che parte dalla trequarti campo, dribbla un paio di avversari, si porta al vertice destro del limite dell’area e lascia partire un fendente che termina nel sette. Al 24’ ancora Di Costanzo colpisce di testa in piena area ma il portiere ospite controlla senza problemi. Nella ripresa al 7’ ancora un’azione flipper nell’area parmigiana ma né Baraldini, né Di Costanzo riescono a varcare il bunker allestito da Pioli. Al 12’ Anceschi calcia alto. Al 28’ clamorosa occasione per il raddoppio del San Felice con Di Costanzo che davanti alla porta con Piccinini praticamente battuto manda alto sopra la traversa. Il Salsomaggiore nel finale prova ad uscire dal suo guscio difensivo ma non crea pericoli.
SPOGLIATOI. Soddisfatto Semeraro: «Vittoria meritata, noi siamo stati più bravi a concretizzare. Abbiamo avuto paura di chiudere l’incontro soprattutto nel secondo tempo quando abbiamo sprecato un paio di palle gol clamorose. Il Salso comunque è una squadra ben organizzata e ci ha messo in difficoltà». (Mirco Mariotti)

Terme Monticelli - Formigine: 3 - 0
Reti: 16'pt rig. Graziano, 2' st Cuccu, 23' st Ferretti
TERME MONTICELLI: Chittolini, Bianchi, Frazzi, Graziano, Nevicati, Melli; Ughetti (25'st Rossetti), Pesci, Cuccu (35'st Fornari), Urbano, De Luca (20'st Ferretti). All. Paraluppi
FORMIGINE: Gargiulo; Milani (10’st Bertolani), Lanzellotto; Ovsyannikov, Germano, Pittalis; Goldoni (25’st Guglielmetti), Migliorini (30’st Faso), Toni, Ferri, Pelatti. All. Balugani
Arbitro: Mestieri di Finale Emilia
Note: spettatori 150

MONTICELLI. Terza vittoria in altrettante gare, tre gol segnati anche oggi e porta difesa da Chittolini ancora inviolata. E' iniziato alla grande il campionato del Monticelli di Paraluppi, che ha piegato per 3-0 il Formigine davanti al proprio pubblico. Un risultato forse eccessivamente pesante per i modenesi, che hanno messo in difficoltà un Monticelli cinico, decisamente bravo a sfruttare le occasioni. Il risultato si sblocca al 16', quando il giovane Cuccu, grande protagonista oggi pomeriggio, viene atterrato in area: lo specialista Graziano non sbaglia. Nella ripresa lo stesso giovane Cuccu, su assist di De Luca, con un diagonale firma il raddoppio. Dopo un tentativo del Formigine, vicino al gol con Pelatti, fermato da Chittolini e da un salvataggio di Melli, al 23' Ferretti chiude i conti. In campo da 3 minuti l'attaccante termale sfrutta un passaggio smarcante di Graziano e manda i titoli di coda, garantendo alla squadra un finale di gara tranquillo.
SPOGLIATOI. L’allenatore del Monticelli Paraluppi è raggiante a fine gara: «Non c’è stata partita, abbiamo dominato contro una squadra che ha un organico importante». Il difensore del Formigine Milani: «Senza Cherutti abbiamo sofferto tantissimo a centrocampo, anche se debbo dire che oggi non c’eravamo proprio. Non siamo mai entrati in partita e loro ci hanno dominato dall’inizio alla fine».

Traversetolo - BettolaPonte: 2 - 3
Reti: 15'pt Gualtieri, 21'pt e 45'pt rig., 9'st Modafferi, 37'st Zirri
TRAVERSETOLO: Bernini, Belli, Zirri; Celebi, Ferretti, Fontana; Kessabi (28'st Coker), Mora, Gualtieri, Brembilla (1'st Nardi), Musi (1'st Bertucci). All. Mingozzi
BETTOLAPONTE: Da Silva; Fogliazza (35'st Maggi), Carini; Bellingeri, Fulcini, Rieti; Prinzivalli (30'st Baldini), Montini, Centofanti (43'st Lovattini), Modafferi, Mungo. All. Franzini
Arbitro: Marseglia di Bologna
Note: espulso Coker (Traversetolo) al 50'st per proteste

TRAVERSETOLO. Il Traversetolo cade sotto i colpi di Angelo Modafferi e resta ancora all'asciutto, in fondo alla classifica a zero punti (insieme alla Casalese). Peccato davvero per la squadra di Mingozzi, che aveva iniziato molto bene grazie alla rete dell'ultimo arrivato Gualtieri. Il centravanti ingaggiato giovedì infatti ha sbloccato il risultato su punizione al 15' del primo tempo. Poi sale in cattedra l'attaccante 26enne, che prima al 21', ben servito da Fulcini su punizione, pareggia con un bel pallonetto, poi al 45' quando trasforma un rigore assegnato per un fallo su Montini. Dopo aver chiuso il primo tempo avanti, gli uomini di Arnaldo Franzini chiudono i conti ancora con Modafferi, con uno splendido sinistro al volo su cross dell'onnipresente Fulcini. Nel finale il Traversetolo riesce a portarsi sul 3-2 con una rete di Zirri, di testa in seguito a un corner, ma l'assalto finale dei parmensi risulterà vano. Nervosismo al rientro negli spogliatoi: a pagare è Coker con un cartellino rosso.


GIRONE B

Castenaso - Torconca: 4 - 1
Reti: 7’ e 16’ st Gjinaj, 25’ Cataldi, 26’ Petitti, 41’ st Capasso
CASTENASO: Giovannini, Capasso, Cavallo, Pappalardo, Cazzola, Puggioli, Gjinaj (18’ st Totta), Cacciari (25’ st Campi), Cataldi, Di Candilo (32’ Cusato), Barnabè. A disp. Griggio, Bisconti, De Brasi, Ferri. All. Salmi
TORCONCA: Farsoni, Rossi, Lisi (20’ st Casanova), Rizzotto, Tecchi (23’ st Mancini), Patregnani, Cannizzo, Petitti (36’ st Ricciatti), Angeli, Leardini. A disp. Tacchi, Gabellini, Reggiani, Palmieri. All. Gaudenzi
Arbitro: Al Sekran di Modena
Note: Ammoniti Capasso, Cazzola, Rossi, Tecchi. Espulso: 9’ st Leardini per proteste

E' l’anno delle matricole sognatrici e Castenaso vuol dare il proprio contributo. Seconda partita casalinga ed altra goleada, contro il Torconca ancora a secco: primato dopo tre gare e miglior attacco. Non è, però, tutto oro. Il risultato non rispecchia, infatti, le grandi sofferenze della squadra di Salmi, che per mezz’ora è rimasta in balia degli avversari e deve ringraziare la benevolenza arbitrale se non ha mai visto a rischio il proprio successo. Gli amaranto partono benissimo e per 20’ sono padroni assoluti del campo, meritando il doppio vantaggio. Al 7’ Di Candilo invita Gjinaj a scattare nello spazio, dribbling stretto dell’albanese sul ‘93 Lisi e palla nell’angolo lontano per l’immediato vantaggio. Il Torconca risponde con un palo di Leardini, bravo a sfruttare un’intuizione di Petitti, ma è il Castenaso ad essere padrone della scena: al 10’ Gjinaj si libera al tiro dopo un liscio di Tecchi e quattro minuti dopo Puggioli fa tremare la traversa con un missile su punizione da oltre venti metri. I primi segnali di scricchiolio, soprattutto nella coppia centrale difensiva, arrivano quando Cazzola si fa scavalcare dal pallone, permettendo l’inserimento di Angeli: il centrocampista viene steso al limite dell’area, per un intervento più da rosso che non dal giallo che gli commina l’arbitro. I bolognesi progressivamente lasciano in mano ai gialli il pallino delle operazioni, ma riescono a colpire in contropiede con un assist in profondità di Cacciari per Cataldi. Il bomber sembra in fuorigioco, ma il guardalinee non è
d’accordo e convalida la rete dell’ex Boca. Il Torconca reagisce veementemente e trova immediatamente il gol del 2-1: Cannizzo va via sulla destra ed innesca Petitti per una precisa conclusione sul primo palo. Salmi prova a lenire le difficoltà dei suoi togliendo Di Candilo, sempre più arretrato nella sua ricerca di palloni
giocabili, con la sostanza di Cusato. Risultati nulli, perché i romagnoli continuano a dominare: al 28’ Giovannini salva su Angeli dopo un altro errore di Cazzola, mentre Petitti ci prova prima al 33’con un tiro al volo dal limite ed al 46’ in mischia. Nella ripresa, il destino della gara si compie nei minuti fra il 10’ ed il 16’: prima viene espulso per proteste Leardini, plateale nel suo contestare uno punizione contro segnalata dall’arbitro, poi Gjinaj inventa il gol del 3-1 con una splendida girata dal limite dell’area. Come spesso accade, prima arriva il gol, e poi gli argomenti che lo giustificano: il Torconca accusa il doppio colpo e non
riesce più a pungere, mentre i rossoblù giocano fino alla fine e trovano il gol del diciassettenne Capasso allo scadere: percussione centrale di Cusato e palla per il terzino (spostato in posizione di ala per un infortunio a cambi già terminati) che incrocia benissimo e firma il suo primo centro fra i grandi.

Cervia - Sasso Marconi: 2 - 2
Reti: 11’pt Cangini, 18’pt Costantini, 3’st Troiano, 17’st Cerbone (rig.).
CERVIA: Bertaccini, Mazzavillani, (20’st Biscaglia), Bardelli, Troiano, Fratta, Lessi, Casadei, Garroni (20’st Missiroli), Candoli, Cangini, Corradini (33’st Venturi). All. Domeniconi
SASSO MARCONI: Lazzari, Vitali (18’st Arbizzani), Chiapparini, Costantini, Corvino,
Galassi, Dalledonne, Brancaccio (16’st Vici), Costantini, Cerbone, Ferriero (27’st Puopolo). All. Farneti
Arbitro: Fedele di Forlì
Note: espulso 32’st Troiano.

Sasso Marconi in rimonta. Due volte sotto a Cervia, trova la forza di reagire e di portare a casa un pari prezioso. E nel finale rischia anche di portarsi a casa l’intera posta in palio. Il Cervia passa in vantaggio all’11’: Cangini in contropiede supera il proprio difensore e con un bel diagonale di destro batte Lazzari. Il Sasso reagisce e al 18’ Costantini pareggia battendo Bertaccini in uscita. Nella ripresa il Cervia al 3’ si porta di nuovo in vantaggio: Casadei crossa per Cangini, il quale al volo smarca Troiano che da dentro l’area in semirovesciata raddoppia. Al 17’ arriva anche il pareggio: fallo di un difensore gialloblù in area sul neo entrato Vici. L’arbitro concede il rigore al Sasso Marconi, batte Cerbone che segna.

Comacchio Lidi - Il Senio: 0 - 2
Reti: 24’ pt Callegari rig.; 32’ pt Sow.
COMACCHIO LIDI: Turrini, Galluccio, Buongiorno, Folegatti, Pace, Bevoni (Hachini 36’ pt), Mantovani (D’Amato 20’ pt), Errani, Jessy, Fabbri, Esposito (46’ Cantalino). All. Di Donato.
IL SENIO: Minguzzi, Campri, Olivieri, Fusconi, Filippi, Tosi, Asturi (Pasolini 25’ pt), Cacchi, Sow (Melandri 35’ pt), Callegari, Dall’Agata (Ferrara 20’ pt). All. Scozzoli.
Arbitro: Villa di Rimini.
Note: ammoniti Bevoni, Esposito, Pace, Buongiorno.

Il Senio si aggiudica il derby delle valli. A dire il vero il match non comincia male per i padroni di casa e, dopo soli 2 minuti, Jessy ha una buona occasione per portare in vantaggio la squadra: tiro fuori. Il centravanti romagnolo Sow, mobilissimo, al 10’ manca l’aggancio di un soffio e al quarto d’ora anche Fabbri, la mezzala rossoblù, può andare in gol. I romagnoli prendono le redini del gioco e mancano occasioni. Il gol è nell’aria. E dopo 24 minuti di gioco, Tosi viene spintonato in area. L’arbitro Villa non esita: rigore che Callegari trasforma. Si attende la reazione dei padroni di casa. Un minuto dopo Esposito spreca una bella occasione per pareggiare, ma i romagnoli non demordono e sulle ali dell’entusiasmo hanno l’opportunità di raddoppiare con l’onnipresente Sow, sempre ben smarcato. Al 32’ arriva il raddoppio: Asturi per la testa di Sow, Turrini è battuto. (Il Resto del Carlino)

Copparese - Ribelle: 2 - 0
Reti: 30’Fiammanti(C), 38’Ajuzie(C)
COPPARESE: Marzi, Ajuzie, Magri, Ferrara D., Franceschini, Monti, Amadori, Tralli, Fiammanti (53’ Granata), Marigliano (53’ Zucconelli), Lettieri. A disp.: Soncini, Bressan, Fabbri, Barca, Rossi. All.Baiesi
RIBELLE: Spada, Belli (46’ Molinari), Ceccarelli, Godoli (59’ Candoli), Fabbri, Alessandrini, Venturi, Bartolini, Kraus (46’ Corbetta), Bondi, Antonellini. A disp: Buccioli, Galaffi, Milloshaj, Minzioni. All.Mariani
Arbitro: Della Croce Marco di Rimini (Forese di Imola, Ceravolo di BO)
Note: ammoniti Zucconelli(C), Belli, Venturi(R); campo buono, spettatori 200 circa

La Copparese batte 2-0 la Ribelle e rimane a far parte del gruppo che guida la graduatoria del girone B di Eccellenza. La gara che ha visto i rossoblu contrapposti alla formazione romagnola è stata decisa nell’ultima parte della prima frazione di gioco quando i ferraresi hanno messo a segno entrambe le reti. Al 30’ è stato Fiammanti a portare in vantaggio la Copparese, il raddoppio 8’ più tardi ad opera di Ajuzie

Massa Lombarda - Savignanese: 2 - 2
Reti: 14’ Gardenghi; 75’ Ceppini; 78’ Farneti; 92’ Foschini.
MASSA LOMBARDA: Monterastelli, Venturi, Dall’Alpi (17’ st Alpi) Resta, Berti, Pezzi, Asloune (43’ Spica), Foschini, Sebastiani (15’ st Grazhdani), Gardenghi, Baldinotti. All. Menghi.
SAVIGNANESE: Lasagni, Ceppini, Bertozzi, Fattori (45’ pt Farneti), Nucci, Basini, Savadori, Giardi (45’ pt Lucchi), Ceschi, Zagnoli, Tozzi. All. Farneti.
Arbitro: Fiscaletti di Modena.

Al 6’ prima occasione per i locali, con Gardenghi che prova la girata dal limite: alto. Al 14’ Massa in vantaggio con un gol stupendo: Gardenghi stoppa, salta due uomini e dal limite lascia partire un rasoterra che rimbalza sul palo e si infila. Al 19’ e al 20’ Tozzi ha due ghiotte occasioni per pareggiare, ma prima Venturi poi Monterastelli lo stoppano. Al 32’ Tozzi e Zagnoli organizzano un contropiede che porta quest’ultimo al tiro: Monterastelli fa buona guardia. Al 43’ palo dei locali con Asloune, che semina gli avversari in contropiede e poi dal limite calcia, come già detto, sul palo. La seconda frazione inizia con gli ospiti alla ricerca del pareggio, e al 51’ Zagnoli ha la palla buona, ma Monterastelli devia bene. Al 61’ occasione anche Grazhdani, che però viene anticipato da Lasagni all’ultimo momento. Al 75’ pareggio degli ospiti, con Ceppini che devia su corner. Tre minuti e la Savignanese corona la rimonta, con Farneti che in mezza rovesciata infila Monterastelli. Al 92’ corner, mischia in area, Foschini di sinistro fissa il 2-2.

Misano - Faenza: 1 - 0
Reti: 32’st Semprini
MISANO: Tonti, Sanca, Costa, Siliquini, Serafini (dal 15’st Mondardo), Moroni, Roselli (dal 41’st Sartori), Sottile, Torras, Marino, Semproni. Allenatore: Mainone
FAENZA: Brandi, Bertoni, Manaresi, Brunetti (dal 36’st Calderoni), Donati, Visani, Marocchi (dal 32’st Rondinini), Errani, Ricci, Fontana, Pasini (dal 30’st Pollino). Allenatore: Evangelisti
Arbitro: Fioravanti di Cesena
Note: ammoniti Errani e Donati

MISANO – Seconda sconfitta stagionale per il Faenza, che cade di misura al “SantaMonica” di Misano. La squadra di Mainone passa grazie ad una rete di Semprini nella ripresa, dopo le tantissime occasioni sciupate da parte dei ragazzi di Evangelisti. I manfredi, autori di una buona partita, creano molte palle gol, ma l’attacco, quest’oggi formato da capitan Ricci e dal giovanissimo Pasini, manca di concretezza. Il secondo tempo riprende con la stessa musica, con il Faenza in avanti e i padroni di casa a difendere. A metà della ripresa occasione ghiotta per Pasini, che da solo davanti alla porta, si fa respingere il tiro dall’ottimo Tonti. Il Real Misano, controllato bene fino a quel momento dalla difesa bianco-azzurra, trova però la zampata vincente che piega il Faenza: al 77’, sugli sviluppi di una mischia, Semprini insacca con un bellissimo diagonale sul secondo palo, che valgono i tre punti per i ragazzi di Mainone. “Sono molto rammaricato per il risultato, ma non posso rimproverare nulla alla squadra” sostiene mister Evangelisti, “i ragazzi hanno dato tutto, abbiamo creato tantissime occasioni senza segnare, mentre il Misano con un tiro ha vinto. Questo è il calcio. Sono fiducioso per il futuro, se continueremo a lavorare bene inizieremo a portare a casa ciò che stiamo seminando sul campo.”Il Real Misano, vincendo, agguanta con 7 punti la testa della classifica. (RomagnaSport)

Reno Centese - Ozzanese: 2 - 2
Reti: 20’ Melucci, 54’ Gennari, 56’ Cuppini, 78’ Monti
RENO CENTESE: Ferrari, Zingaro (85’ Gareri), Smerilli, Cuccarello, T.Matteuzzi (68’ Santoro), M. Matteuzzi, Gennari, Forghieri, Caniglia, Guerzoni, Melucci (65’ Peretto). All. Rambaldi
OZZANESE: Sammarchi, Bertolone (76’ De Francesco), Bufo, Barone, Villa, Mazzacurati (65’ Biscaglia), Gabrielli (75’ Livi), Sudano, Monti, Venturi, Cuppini. All. Montebugnoli.
Arbitro: Bertozzi di Cesena
Note: ammoniti Zingaro, Smerilli, Forghieri, Guerzoni, Bufo, Villa e Mazzacurati; espulso Bufo

Partita decisamente da dimenticare per i padroni di casa, che dopo tanto lavoro e giocate senza spreco, si sono visti soffiare sotto il naso la vittoria. Il Reno Centese, dopo avere condotto la gara con un vantaggio di due reti, oltre a farsi raggiungere dall’Ozzanese nel giro di mezz’ora, si è vista parare da Sammarchi, anche un rigore battuto dal capitano Matteuzzi. A condurre la prima parte di gioco con estrema facilità e scioltezza, sono gli uomini di Rambaldi, che non perdono occasione, per spingersi oltre la metà campo. Tra le azioni più significative, al 13’ su calcio d’angolo di M. Matteuzzi, Melucci di testa sfiora di poco l’incrocio dei pali; al 20’ arriva l’azione del vantaggio, con un rasoterra Zingaro serva Melucci, che da posizione centrale con una sforbiciata batte l’estremo difensore, con un gol imprendibile per lo stesso portiere. Nella riprese a mettersi in mostra al 54’ è Gennari, da solo si porta avanti verso l’area di rigore, il portiere esce ma scivola a terra, la difesa resta a guardare e Gennari da solo si infila insieme alla palla per la rete del 2-0. Al 56’ Bertolone tira in porta, la palla è alta Ferrari si allunga ma non riesce a fermare la sfera, dalla parte opposta, su rimpallo, intercetta Cuppini che dopo una veloce capriola raggiunge la palla e infila; al 67’ Caniglia viene atterrato da Bertolone in area di rigore, il direttore concede il calcio di rigore, dal dischetto M. Matteuzzi, si vede parare il rigore da Sammarchi. Il Reno Centese cala mentalmente e al 78’ Monti di testa con un lancio angolato, elude Ferrari, che si lascia cogliere impreparato per il pari dell’Ozzanese.

Riccione 1929 - Verucchio: 2 - 1
Reti: 11’pt Moroni (V), 13’st Morelli (R), 35’st Nodari (R)
RICCIONE 1929: Casadei, Mercatilli, Merendino, Lisi, Nodari, Lepri, Zamagna (16’st Ciavatta), Pacini, Marani (11’st Duranti), Tolomeo, Morelli (37’st Pentucci). A disposizione: Carioli, Tantuccio, Arduini, Cavoli. Allenatore: Vincenzo Lepore.
VERUCCHIO: Placuzzi, Cupi, Dolci, Semprini, Baschetti, Pascarella, Moroni (39’st Gori), Pompili (32’st Sacco), Stefanelli, Fratti, Polidori (18’st El Haloui). A disposizione: Ugolini, Leardini, Balducci, Schipano. Allenatore: Michele Andruccioli.
Arbitro: Macca Fabiola Letizia di Imola. (Medri di Cesena, Di Pietro di Lugo)
Note: ammoniti 30’pt Lepri (R), 11’st Pascarella (V), 21’st Morelli(R); espulso 33’ Duranti (R); angoli 8-4 per il Riccione.

RICCIONE: Il Riccione 1929 centra la seconda vittoria casalinga e si porta in testa a sette punti in coabitazione con Castenaso, Copparese e Misano. Vittoria sofferta, ma meritata con il Riccione in crescendo, mostrando tutta la sua forza nonostante l’inferiorità numerica subita nell’ultimo quarto riguardante la seconda frazione di gioco. Buon primo tempo da parte di tutte e due le compagini riminesi che si sono affrontate senza tatticismi, con un Riccione sfotunato in alcune occasioni dove è mancata un pizzico di fortuna. Parte bene la formazione rivierasca, che cerca di impensierire la squadra avversaria con un paio di affondi subito nei primi minuti con Tolomeo, assistito più volte dai lanci Lisi e dagli assist di Pacini. Da segnalare al 7’ un cross di Morelli, con Tolomeo che tira debolmente su Placuzzi e Pacini al 10’ che dall’angolo destro dell’area tira, ma centralmente. All’11’ arriva il vantaggio dei rosanero, con Moroni che tutto solo raccoglie un cross dalla fascia di Polidori e trafigge l’incolpevole Casadei. Riccione in difficoltà, che rischia di pasticciare al 14’ con un bel tiro-cross da parte di Cupi e al 20’ causa un passaggio sprovveduto da parte della difesa, con Casadei in difficoltà che deve allontanare in fallo laterale. La squadra della Perla si scuote e torna a farsi rivedere in area verucchiese con un’azione solitaria di Tolomeo, al 27’ che serve Morelli al centro dell’area che tira centralmente e un minuto dopo con una bella triangolazione Merendino-Tolomeo con conseguente cross che arriva però facile al portiere avversario. Pericoloso il Riccione in due minuti: al 38’ con Marani che tira sui piedi di Cupi appostato sulla linea di porta e al 39’ sempre con Marani, che in area piccola, mancava la segnatura su un tiro-cross di Tolomeo dopo un bel dribbling di Pacini. Al 40’ un colpo di testa di Nodari servito in corner da Pacini si stampava sulla traversa. Così si chiude la prima parte di gioco. Il secondo tempo vede il riccione fare la partita, nella ricerca spasmodica della segnatura: al 5’ Tolomeo su punizione da circa tre quarti di campo, sfiora il palo alla destra di Placuzzi. Al 12’ Lepri da centro campo trova Tolomeo a centro area che spara addosso al portiere. Al 15’ il Riccione riesce ad agguantare il pareggio dopo un lancio di Lisi, che trova Pacini libero sulla sinistra, il quale effettua un cross basso, l’estremo difensore ospite respinge ma, butta il pallone addosso a Lepri, che colpisce di testa verso la porta con un difensore che nella confusione rinvia, interviene Morelli e di potenza mette in rete. Al 33’ il riccione va in inferiorità numerica: Duranti che dopo aver subito fallo accenna ad una reazione, per l’arbitro in gonnella è troppo eccessiva e lo manda prematuramente sotto la doccia. L’espulsione non demoralizza il Riccione, anzi passa in vantaggio al 35’ grazie ad una punizione dalla destra del solito Pacini, mettendo un pallone alto in mezzo dove svetta in mischia, Nodari che di testa insacca. Al 41’ bel tiro al volo dal limite dell’area di Tolomeo, respinto in tuffo dall’estremo difensore verucchiese. Non accade più nulla e dopo quattro minuti di recupero la signorina Macca di Imola manda le due squadre negli spogliatoi. (Giuseppe Colonna)

Sampierana - Imolese: 3 - 2
Reti: 6’ pt e 19’ st Manenti, 8’ pt Spagnoli, 18’ pt Belluzzi (rig.), 26’ st Tani.
SAMPIERANA: Gentilizi (43’ pt Bravaccini), Degboe (45 pt Campacci), Abbondanza, Righi, Mescolini (20’ st Braccini Matteo), Narducci, G.Lanzi, Braccini Michael, Tani, Manenti, Ensini. All.Bartoli
IMOLESE: Zannoni, Mongardi (30’ st Tedeschi), Battistini, Fabbi, Mascherini, Gallina, Borini, Biondini, Belluzzi, Spagnoli (24’ pt Castellucci, 21’ st Cammarata), Salomone. All: Barattoni
Arbitro Iannacone di Faenza
Note: ammoniti Biondini, Fabbi, Manenti, Lanzi; espulsi: Fabbi, Battistini

L’Imolese si butta via dopo avere rimontato e superato la Sampierana. risultato sfumato nella ripresa, complici anche le due espulsioni di Fabbi e Battistini. Partita divertente, al 6’, su una punizione Manenti segna con un cross che attraversa l’area e coglie tutti impreparati. All’8’ pareggia Spagnoli, con una punizione da posizione centrale: la palla batte sotto la traversa e si insacca. Al 18’ l’arbitro punisce con il rigore un fallo in area sampierana su Fabbi e Belluzzi segna. L’Imolese continua a premere e conquista due calci d’angolo di fila, ma la Sampierana ricomincia a presentarsi vicino all’area avversaria con Lanzi e Tani. È ancora l’Imolese che al 39’ si dimostra pericolosa con slalom e tiro di Belluzzi che si stampa sulla traversa. Al 5’ del secondo tempo, su una rimessa laterale a favore dell’Imolese, Fabbi, già ammonito nel primo tempo, viene ammonito una seconda volta, e quindi espulso, per perdita di tempo. La Sampierana insiste e al 10’ Zannoni è costretto a un intervento super dal colpo di testa di Tani. Al 15’ Manenti segna su respinta della difesa, ma è in fuorigioco. Tre minuti dopo è ancora Manenti a tirare e segnare, dalla sinistra dell’attacco, con un tiro a mezz’altezza leggermente a rientrare, alla sinistra del portiere. Al 25’ la Sampierana arriva al sorpasso, con Manenti che confeziona un assist per Tani, solo in area in posizione centrale. Finale di partita con la Sampierana che tiene palla e l’Imolese che, in nove per l’espulsione diretta di Battistini per fallo su Lanzi al 44’ non riesce nel miracolo.