domenica 6 agosto 2006

News da Noceto

«Il derby in 5 anni!». I Crociati Noceto non si nascondono. Nella mattinata di ieri la nuova società ha indetto nel municipio locale una conferenza stampa per spiegare i motivi che hanno portato le due società ad unire le forze: presenti il presidente onorario Rino Bellicchi, massimo dirigente dell'Ac Noceto negli ultimi 7 anni, ed il “nuovo”presidente Angelo Buzzi, imprenditore entrato di recente in società, insieme agli assessori Lorenzo Gherarduzzi (Sport) e Giuseppe Pellegrini (Bilancio dei lavori pubblici) ed al primo tifoso, il sindaco Fabio Fecci, prima dell'elezione presidente-giocatore del Noceto (con un gol) in Prima categoria nella stagione 1998/99. Al termine dell'ultimo torneo di Promozione, vinto dalla Valtarese, ma con i gialloblù di Pioli a lungo primi in classifica (alla fine terzi ndr) c'è stato un mese di grande incertezza sui programmi della nuova società, come conferma Bellicchi: «Ci stavamo preparando per
un campionato di transizione, poi ci è arrivata notizia che i Crociati erano senza campo ed in difficoltà ad allestire la squadra: così, con l'entrata di nuovi imprenditori e sponsor, abbiamo acquisito il loro titolo sportivo ed il diritto di giocare in Eccellenza, unendo le forze in una società
formata ora da una quindicina di azionisti». Un gruppo, tiene a precisare Buzzi, formato in gran parte da nocetani «i veri protagonisti! Non solo in società, ma anche in campo, con la crescita e lo sviluppo dei giovani, e fuori: presto verrà inaugurato il nuovo impianto, lo vorremmo sempre pieno. Il nostro obiettivo è valorizzare paese, calcio e giovani». Una squadra nocetana”quindi, ma anche molto ambiziosa: «Per essere protagonisti abbiamo scelto un personaggio carismatico, in primis l'allenatore Marco Osio. Ci vorrà tanto impegno, ma anche fortuna ed entusiasmo saranno componenti decisive per portare avanti questo progetto. Quest'anno ci sono i presupposti per un torneo di alta classifica, ma non ci fermeremo qui: vogliamo arrivare in alto, nel calcio professionistico, con l'obiettivo, fra 5 anni, di giocare il derby con il Parma. Saremo un “Chievo 2”». Applausi e appoggio da parte delle autorità comunali, soprattutto dopo i sacrifici fatti per allestire il nuovo centro sportivo: «Un complesso che merita almeno la vetrina dell'Eccellenza, ma l'obiettivo primario è che il paese ami la squadra, e che continui a seguirla. Questo nuovo
progetto ha il nostro appoggio» ha detto il sindaco Fecci, a cui si sono uniti gli assessori Gherarduzzi «felici sia nata questa iniziativa per dare valore al calcio, ci auguriamo che aiuti a sviluppare anche realtà emergenti come calcio femminile e giovanile, e soprattutto abbia un futuro: l'impressione iniziale è stata positiva, non avremo problemi a collaborare» e Pellegrini, che se la cava con una battuta «se l'intenzione è di ospitare un derby dovremo programmare un ulteriore ampliamento dell'impianto! Scherzi a parte siamo felici di avere una società ambiziosa ed una nuova proprietà presente: le buone premesse ci sono tutte». Ed ora toccherà al campo dare il verdetto. La presentazione dei protagonisti, i giocatori, è prevista per la fine del mese.

3 commenti:

  1. Si il derby in 5 anni.... e la coppa intercontinentale in 7...per favore un po di serietà

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  2. ho sentito che puntano anche hai mondiali 2010 in sudafrica

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